Terremoto a Vitulazio. Cosa succederebbe alle scuole? Il Comune è latitante ed il Preside Coco riscrive al Sindaco

Terremoto a Vitulazio. Cosa succederebbe alle scuole? Il Comune è latitante ed il Preside Coco riscrive al Sindaco

VITULAZIO – Il dirigente delle scuole vitulatine Giacomo Coco protocolla un’ulteriore domanda al Comune di Vitulazio, questa volta su una questione piuttosto delicata. Nella lettera protocollata in realtà si cela un “pacco bomba” per le famiglie vitulatine. Le scuole, anche quella in via Iardino che è di “recente” costruzione mancano già da anni degli obbligatori certificati per la stabilità delle strutture scolastiche. Il dirigente afferma che i «ballatoi del plesso “B.Croce” e dell’Ex-Professionale ad esempio oscillano troppo al passaggio delle persone». E questo senza scosse di terremoto, figuriamoci se dovesse malauguratamente verificarsi una scossa anche di lieve entità nelle nostre zone.

Non vogliamo lanciare inutili allarmismi, ma se è vero che i terremoti non si possono prevedere, nel caso avvenissero chi se ne assumerebbe la responsabilità? Sono 7 anni che il Comune non rilascia i suddetti certificati. È meglio prevenire o curare? Non vorremmo trovarci fra qualche anno a contare i morti com’è successo per esempio nella scuola di S. Giuliano. Ci si dia una mossa!

 

Nella lettera protocollata si parla anche del servizio di refezione scolastica. Si evince infatti che il Comune di Vitulazio sarebbe in ritardo sul consueto bando per la mensa. Agire con tempestività eviterebbe ai nostri più giovani concittadini di non rimanere senza “pane e acqua” a settembre nei primi giorni scolastici. Inoltre Coco “suggerisce” di estendere la copertura finanziaria anche per le prime settimane di Giugno e le prime di settembre e non, da ottobre a maggio, perché la scuola non apre il 1° ottobre e non chiude il 30 maggio.

Gianni Criscione

 

Ecco la lettera protocollata:

 

Prot.n.  2591  A-16                                                                          Vitulazio, 08/06/2012

Al Sindaco del Comune di   VITULAZIO

p.c. Consiglieri Comunali.

 

OGGETTO: Refezione scolastica.Applicazione decreto leg.vo 81/2008.

 

Lo scrivente chiede alla S.V. di sollecitare l’ufficio preposto a predisporre quanto prima il bando di gara per l’individuazione della Ditta che, nei prossimi anni, effettuerà la refezione scolastica. Il C.d.I nell’ultima seduta ha avanzato la proposta di iniziare la refezione sin dalla fine di settembre e per la scuola dell’infanzia protrarla per le prime due settimane di giugno, ciò al fine di venire incontro alle esigenze delle famiglie. Inoltre il recente e perdurante terremoto in Emilia-Romagna ripropone il problema della sicurezza negli edifici scolastici. Con nota prot.2186 del 10-05-2012, lo scrivente ha rinnovato la richiesta delle certificazioni previste per detti edifici. Non ci si può occupare di questi problemi, come è accaduto alla scuola di San Giuliano, solo dopo che si sono verificate le tragedie.

Sono sette anni che quest’Istituzione Scolastica non riceve certificazioni, neppure per l’edificio di Via Iardino che pure non è una struttura vetusta come le altre tre. La invito caldamente a non delegare questa questione, ma ad interessarsene personalmente perché nessuno di noi potrebbe sopportare un tale peso sulla coscienza. I ballatoi del plesso “B.Croce” e dell’Ex-Professionale ad esempio, oscillano troppo al passaggio delle persone. Delle altre problematiche,strutturali e non, la S.V. è già a conoscenza. In attesa di riscontro porge i più cordiali saluti.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Giacomo COCO


 

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