Lavori Pubblici, Cuccaro: Noi non facciamo chiacchiere, la città ne ha già sentite troppe negli anni passati

Lavori Pubblici, Cuccaro: Noi non facciamo chiacchiere, la città ne ha già sentite troppe negli anni passati
L'assessore ai Lavori Pubblici ha risposto alle critiche dei giorni scorsi

PIGNATARO MAGGIORE – Leggiamo articoli che rimarcano la prosecuzione, da parte mia, di lavori pensati dalle passate amministrazioni. Senza scendere in sterili polemiche vogliamo ricordare che proseguire lavori progettati dalle precedenti giunte non è un reato, bensì dovere di ogni assessore: si chiama continuità amministrativa, ed è il fondamento dello sviluppo civile di ogni comunità. E’ ben vero che opere cantierate da Giovanni Cuccaro, assessore ai LL.PP. dal 1994 al 2000, sono state completate dalle amministrazioni Magliocca e nessuno ha gridato al furto delle idee!

Si dice che facciamo lavori da poco conto, solo perché costano poco. Questo qualifica chi ci critica: non credo ci sia bisogno di ulteriori commenti è evidentemente ancora vivo l’effetto delle passate gestioni politiche, quando un lavoro pubblico, per essere definito tale, doveva costare lacrime e sangue, senza tener conto che all’epoca non c’era il vincolo del Patto di stabilità. Noi, con spese contenute, stiamo portando a compimento una seria e razionale sistemazione dei servizi cittadini e territoriali e stiamo dotando Pignataro di strutture mancanti da decenni.

Quando poi sentiamo parlare di inerzia e veniamo tacciati di lentezza, non possiamo far altro che sorridere e, carte alla mano, mostrare che in soli 10 mesi abbiamo fatto più di chi ha governato questa città per 10 anni. Vogliamo  solo ricordare che per la prima volta una amministrazione di Pignataro punta alla valorizzazione e al recupero delle aree rurali con la richiesta di finanziamenti europei (FEASR) per l’importo di circa 900 mila euro: zone agricole che negli anni passati erano abbandonate e prive di prospettive concrete.

Sembra strano che si perdano intere giornate tra chiacchiere e fumo, senza dire mai le cose serie che questa maggioranza sta portando a termine in silenzio e con grande responsabilità: 1) sono state avviate le procedure di esproprio dei terreni di proprietà della Curia di Capua sui quali verranno realizzati i loculi cimiteriali già messi a bando nel dicembre del 2011 dalla nostra squadra amministrativa. I soldi versati dai cittadini sono depositati in banca e saranno spesi esclusivamente per le nuove unità cimiteriali; 2) con delibera n. 29 del 20-03-2012 sono stati approvati nuovi indirizzi relativi alle rideterminazioni dei progetti definitivi-esecutivi  riguardanti la ricostruzione del collettore fognario finale di adduzione all’impianto di depurazione comunale e l’adeguamento della rete fognaria di Via regina Elena, Vico Cervi, Via Municipio, Via Manzoni e Via Mannesi, per l’importo di circa 800 mila euro; come vedete tutti, stiamo portando a termine, pur avendo avuto in eredità uno stato finanziario comunale drammatico, causato anche dalle alte spese di gestione per il personale, i progetti diffusi in campagna elettorale. Noi non facciamo chiacchiere, la città ne ha già sentite troppe negli anni passati.

Cesare Cuccaro

 

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