PASTORANO – Comincia a entrare nel vivo l’azione politica dell’ex sindaco Arcangelo Cuccaro, eletto in Consiglio comunale alle ultime elezioni amministrative del 6 e 7 maggio scorso. Il capogruppo di “Il Paese che vorrei” ha presentato una serie di richieste alla nuova Amministrazione comunale di grandissimo interesse per la comunità pastoranese. Le prime due riguardano importanti tematiche ambientali, anche alla luce di quanto sta accadendo in Italia e sul territorio in provincia di Caserta. In una prima missiva indirizzata al Presidente del civico consesso, Massimo Di Nuzzo, Cuccaro ha chiesto la convocazione del Consiglio comunale, in seduta aperta all’intervento dei cittadini, per discutere dell’emergenza ambientale nella quale si trova l’Agro Caleno. I casi “Esogest” e “Gassificatore” stanno tenendo i cittadini in apprensione, così si chiede di fare chiarezza su alcuni aspetti delle questioni che si andranno a trattare.

Una seconda richiesta, invece, si concentra sulla staticità del comparto commerciale e industriale di Pastorano, che si trova in una pericolosa zona sismica. Il consigliere comunale, visto quanto accaduto con il terremoto che ha colpito varie località dell’Emilia-Romagna con il conseguente crollo di numerosi capannoni industriali e la perdita di numerose vite umane, ha chiesto alle autorità competenti di procedere in via urgentissima a una verifica strutturale dei capannoni industriali e commerciali presenti sul territorio, al fine di appurare la loro condizione antisismica e per la totale sicurezza di tutti coloro che vi lavorano. Insomma, un primo passo per tranquillizzare la cittadinanza e dirimere ogni legittimo dubbio sul rischio che corrono i lavoratori in un momento tanto delicato per l’intera Penisola, scossa dall’ennesimo dramma in pochi anni.