“Caso Ramella”, Forza Italia: palesemente illegittimo il doppio ruolo del Consigliere comunale

“Caso Ramella”, Forza Italia: palesemente illegittimo il doppio ruolo del Consigliere comunale

BELLONA – Il direttivo del circolo bellonese di Forza Italia interviene sul “caso Ramella” nell’ambito dell’ambito per i servizi sociali C9:

La vicenda che in queste ultime settimane sta animando la polemica politica nella nostra città, riguardante l’assunzione presso l’Ambito C9 della consigliera comunale Rosamaria Ramella, ci induce a fare alcune considerazioni che desideriamo condividere con tutta la comunità.

Da più’parti e da fronti opposti è stata sollevata una eccezione di incompatibilità, ovvero è stato ribadito che, poiché l’ambito C9 gestisce l’erogazione dei servizi sociali anche nel comune di Bellona, la dottoressa Ramella non può, appunto per manifesta incompatibilità, rivestire il doppio ruolo di consigliere comunale e dipendente del suddetto Ambito.

Riteniamo fondante tale eccezione, non fosse altro che sul piano squisitamente morale, e dunque palesemente illegittimo ciò che ne è conseguito, tuttavia la nostra vuole essere una riflessione di più ampio respiro e di carattere puramente etico-politico.

Ci chiediamo infatti quale sia, per chi decide di impegnarsi politicamente in prima persona, la linea di condotta da adottare, ovvero candidarsi per poi essere eletti significa perseguire il bene comune o il proprio, significa porsi al servizio della comunità o delle proprie ambizioni, significa lavorare nell’interesse della collettività o per proprio conto con l’obiettivo di sistemarsi definitivamente?

Se la consigliera Ramella, la cui professionalità è indubbia e acclarata, intendeva legittimamente adoperarsi per affermarsi sul piano lavorativo, avrebbe dovuto farlo senza prima chiedere ed ottenere la fiducia dei cittadini che l’hanno eletta affinché le loro istanze, e non quelle personali della consigliera, potessero essere rappresentate.

Il direttivo

Commenta con Facebook