Vitulazio, La Flaica Cub: “La società Econova ci mostri la lista del personale”

Vitulazio, La Flaica Cub: “La società Econova ci mostri la lista del personale”

VITULAZIO – La Flaica Cub denuncia ancora una volta problemi per il cantiere dei rifiuti di Vitulazio ed esorta la Econova a consegnare la lista del personale. “Sembra – scrive in una nota il sindacato – che siano stati riconosciuti dei livelli di inquadramento, superiori a quelli previsti dagli atti di gara, a qualche dipendente del cantiere r.s.u. di Vitulazio. Se le indiscrezioni ricevute fossero confermate dai documenti, ci troveremo, senza ombra di dubbio, dinanzi ad una vera e propria ingiustizia, pagata a caro prezzo dal lavoratore licenziato, che sarà senz’altro denunciata. L’azienda ha iniziato a chiedere ai lavoratori turni di lavoro supplementare, probabilmente per compensare alla mancanza del lavoratore licenziato, senza però riscuotere il consenso degli stessi che, di conseguenza, ci hanno chiesto di intervenire. Chiederemo di esaminare le necessità dell’azienda per il ricorso ad ore di straordinario, poiché la riteniamo una richiesta molto contraddittoria. Altra contraddizione, risulta che il personale è stato autorizzato ad effettuare le ferie estive, l’azienda, però, non ha provveduto alla sostituzione di personale in supporto, per cui, è facile immaginare che da qui ai prossimi giorni Vitulazio potrebbe essere invasa di rifiuti.Vitulazio potrebbe essere invasa dai rifiuti anche per una difficoltà con il reparto degli autisti, soprattutto dovuto al licenziamento dell’operaio licenziato, il quale era impiegato come autista, dal 02 luglio p.v. infatti non sarà più possibile suddividere il servizio dedicato agli autisti tra chi svolge la raccolta e chi effettua lo scarico mezzi, ragion per cui gli autisti sarebbero chiamati ad un ulteriore sforzo ed un inevitabile aumento del carico di lavoro. Altri interventi seguiranno nei prossimi giorni, perché siamo decisi a rivendicare con forza il diritto al lavoro sottratto ingiustamente al lavoratore licenziato, non mancheranno altre clamorose sorprese”. 

Red.

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