Unione europea ed opportunità per le pmi e per le libere professioni

Unione europea ed opportunità per le pmi e per le libere professioni

CASERTA – Nel corso della seduta organizzata da alcune associazioni casertane si è discusso di politica agricola: “la politica agricola comune offre diversi opportunità di finanziamento alle piccole imprese; possono beneficiario di tali agevolazioni le imprese che partecipano al programma ‘latte nelle scuole’, al programma ‘frutta nelle scuole’, alla promozione dei prodotti agricoli degli stati membri e nei paesi extra dell’ Unione Europea. Le imprese operanti nel settore agricolo, dunque, possono ottenere un pagamento diretto nell’ambito del fondo europeo agricolo di garanzia. Le aziende ubicate nelle zone rurali possono beneficiare di finanziamenti nel settore del fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale. Le priorità di finanziamento variano in base alle esigenze dello Stato membro o della Regione dell’Unione Europea. L’agricoltura è sempre stata al centro delle attività finanziarie del bilancio dell’ U.E.. Gli agricoltori possono chiedere aiuti diretti e ulteriori finanziamenti nell’ambito della politica agricola comune. Le proprietà di finanziamento variano da uno Stato all’altro. I pagamenti diretti vengono erogati agli agricoltori nel settore di determinati regimi di sostegno a titolo. Ciascuno Stato membro fissa le condizioni per l’erogazione del sostegno nei singoli programmi operativi ed è responsabile della gestione dei fondi sul proprio territorio. L’Unione Europea mette a disposizione fondi per migliorare le condizioni occupazionali nelle zone rurali. La riduzione della povertà e lo sviluppo economico nelle zone rurali è una priorità, se si considera che il 14% circa della popolazione nelle Regioni prevalentemente rurali dell’U.E. registra tassi di occupazione che si attestano a meno della metà della media U.E.. Centinaia di migliaia di progetti nell’Unione hanno beneficiato di finanziamenti dell’ U.E.. Cinque i fondi principali che operano congiuntamente per sostenere lo sviluppo economico in tutti gli stati membri“. B.B. Hanno partecipato rappresentanti di grandi, medie e piccole imprese, “nomi” della società civile e della politica regionale, nazionale ed europea.

C.S. Il Rag. Borrelli Baldassarre, Unione Coltivatori Italiani “Terra di Lavoro”

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