“Una vita con i libri”: appunti, racconti e interviste del grande editore Livio Garzanti

“Una vita con i libri”: appunti, racconti e interviste del grande editore Livio Garzanti

“Una vita con i libri” (Interlinea, 168 pagine, 18 Euro) raccoglie – come recita il sottotitolo – “Appunti, racconti e interviste” di Livio Garzanti nel centenario della nascita. Un libro molto bello. Negli scritti del grande editore si riflettono celebri scrittori, da Pasolini alla Morante, da Montale a Calvino (“com’era difficile per me avere un confronto con un tale uomo”), accanto a pagine di diario e a note di lettura, con una serie di interviste “disinibite, anche impertinenti, ricche di informazioni inattese, di ritrattini fulminanti, di giudizi drastici e acuti. Ne esce tra l’altro un Livio Garzanti che sa essere freddo e insieme passionale”, come sottolinea in una nota Gian Carlo Ferretti. Particolarmente intensa un’intervista di Paolo Di Stefano a Louise Michail Garzanti. Questo volume sicuramente piacerà a quanti amano i libri e sono affascinati dal grande lavoro che c’è alle spalle di un prodotto editoriale.
Livio Garzanti (nato a Milano il 1º luglio 1921) è considerato uno dei maggiori editori italiani del secondo Novecento. Dopo la laurea in filosofia dalla fine degli anni ‘40 Livio Garzanti diresse la rivista culturale “L’Illustrazione Italiana” e nel 1952 assunse la guida della casa editrice Garzanti, che mantenne fino al 1995. Da grandi autori e opere letterarie, a una redditizia sezione di testi scolastici e parascolastici, manualistica e grandi dizionari, fino alle celebri Garzantine, serie di enciclopedie tematiche di agile consultazione, la casa editrice Garzanti vanta di un vasto e ricco catalogo. Livio Garzanti viene ricordato come un imprenditore complesso e imprevedibile che si muove tra alta cultura e divulgazione di qualità, con pubblicazioni di autori come Pier Paolo Pasolini, Carlo Emilio Gadda, Mario Soldati, Paolo Volponi, Claudio Magris. Ebbe tre matrimoni, di cui l’ultimo avvenuto nel 2005, con Louise Michail. Morì a Milano il 13 febbraio 2015 all’età di 93 anni.
Livio Garzanti fu uno dei pochi editori che pubblicò propri scritti, tra cui ricordiamo: “L’amore freddo” (1980), “Una città come Bisanzio” (1985), “La fiera navigante” (1995) e “Amare Platone” (2006). Interlinea ha pubblicato un saggio critico nel 2020: “Livio Garzanti. Un editore imprevedibile”, a cura di Gian Carlo Ferretti.

Red. Cro.

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