Settimana del “Gioco in Scatola”: il Comune campano apre le danze della gara di solidarietà più divertente che ci sia e lancia la sfida a tutti gli altri comuni in lizza.

Settimana del “Gioco in Scatola”: il Comune campano apre le danze della gara di solidarietà più divertente che ci sia e lancia la sfida a tutti gli altri comuni in lizza.

CAPUA – Il “Forum dei Giovani”, protagonista per il secondo anni della “Settimana del Gioco in Scatola”. L’associazione voluta dall’assessore al marketing territoriale Guglielmo Lima, rappresentata dall’energico e propositivo Diego Ventriglia, è al lavoro per garantire l’ottima riuscita, così come fu lo scorso anno, dei sette giorni dedicati ai giochi, sfida lanciata dalla Hasbro, leader mondiale dei giochi in scatola.  L’assessore Lima in merito: “Complimenti ai ragazzi del Forum dei Giovani, esempio dell’importanza dei giovani in politica, guidati dall’entusiasmo e per il perseguimento del bene comune. Da loro parte il vero cambiamento. Invito tutti i cittadini a prendere parte a questa bellissima iniziativa”. Si legge nel comunicato ufficiale dell’iniziativa che “in appena quattro anni hanno giocato ben 250 Comuni, grazie al supporto di almeno 600 scuole, oratori, ludoteche e pub, per un totale di almeno 100mila persone, più di 15mila partite e ben 10mila ore di gioco. Questi i numeri da capogiro della Settimana del Gioco in Scatola, che ritorna in grande stile e con tantissime coinvolgenti novità. Dal 15 al 23 novembre, infatti, tutta l’Italia è chiamata a giocare come non mai e a sfidarsi all’ultimo lancio di dadi, per riscoprire il valore del tempo passato in compagnia di amici, parenti o conoscenti e riappropriarsene. Anche a Capua si giocherà praticamente ovunque, dalle scuole alle ludoteche. Protagonisti indiscussi i giochi di società, che consentiranno di collezionare ore di gioco e aggiudicarsi il titolo di Città del Gioco, dimostrando a tutta la nazione che l’unione di una comunità è la sua forza. E non solo: il Comune più giocoso del Belpaese, cioè quello che più di tutti sarà in grado di coinvolgere positivamente e far divertire in modo sano i propri cittadini, vincerà una maxi fornitura di giochi da devolvere in beneficenza. Diversi saranno i punti di riferimento per i capuani: dai Giardinetti del Duomo a Piazza di Giudici, dal Parco delle Fortificazioni al Chiostro dell’Annunciata. Ma non solo. Ogni città potrà contare su un vero e proprio network di gioco, composto da ludoteche, associazioni ludico-culturali, scuole, oratori, pub e chi più ne ha più ne metta. A Capua si sono già mobilitate diverse realtà, a cominciare dal Comune, fino ad arrivare alla Direzione Didattica Statale, all’Oratorio della Parrocchia dei Santi Filippo e Giacomo e alla Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù. Tutti saranno accomunati da un obiettivo piuttosto nobile: giocare senza sosta per regalare un Natale più divertente a chi ne ha davvero bisogno. Far conquistare il titolo di Città del Gioco al proprio Comune è davvero molto semplice, oltre che divertente: basta giocare a più non posso e in ogni luogo possibile e immaginabile. Notizie si possono attingere sul sito internet Staserasigioca.it”.

C.S.

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