Preliminari di Champions League: dopo il pari in casa con il Bilbao, a Napoli si aspetta un colpo dal mercato

Preliminari di Champions League: dopo il pari in casa con il Bilbao, a Napoli si aspetta un colpo dal mercato

NAPOLI – Cari amici tifosi ricomincia la stagione calcistica e ritorna il consueto appuntamento con il vostro cronista sportivo favorito (purtroppo per voi). Quest’anno proveremo una nuova veste, più sintetica e meno dettagliata. Incominciamo.

L’esordio stagionale è al San Paolo. La gara è quella valida per l’accesso alla fase finale di Champions League e l’avversario di turno è l’Athletic Bilbao. Don Rafè, con il mercato ancora da completare e, per ora, molto al di sotto delle aspettative dei tifosi, schiera gli azzurri con il consueto 4 2 3 1. Scendono in campo Rafael, Maggio, Albiol, Koulibaly, Britos, Jorginho, Gargano, Callejon, Hamsik, Insigne e Higuain (formazione atipica, magari è un messaggino al Presidente ?). Stesso modulo per gli ospiti che si presentano con Iraizoz, Balenziaga, Laporte, Gurpegi, De Marcos, Rico, Iturraspe, Susaeta, Benat, Muniain, Aduriz. Il Napoli inizia bene. Nei primi 10 minuti costruisce tre occasioni. Ci provano Hamsik (2 volte) e Insigne. L’occasione ghiotta è quella che capita al numero 24, ma Lorenzo non riesce a controllare il buon pallone offerto da Jorginho. Quello dei partenopei, però, è solo un fuoco di paglia. Ben presto i baschi prendono il controllo del gioco e si rendono pericolosi, almeno, in due occasioni prima del goal del vantaggio che arriva al 41′ grazie ad un tiro rasoterra di Muniain, il Messi basco. Si va così al riposo sul risultato di 0 a 1.

La seconda frazione di gioca inizia sulla falsa riga della prima. Il Bilbao controlla il possesso palla e si rende pericoloso ancora una volta con Muniain. Benitez corre ai ripari e sostituisce Insigne con Mertens. Fischi per Lorenzinho che non la prende bene. Il folletto belga, invece, è quello che ci voleva per dare la scossa ad una squadra impaurita prima ancora che sulle gambe. Pochi minuti dopo il suo ingresso arriva il goal del pareggio. Lo confeziona al 68′ un fin lì spento Higuain, che controlla un difficile pallone servitogli da Hamsik, scatta tra due difensori e lascia partire un diagonale su cui Iraizon non può nulla. 1 a 1 e il San Paolo diventa una bolgia. Al 70′ è Callejon, ben imbeccato dal Pipita, a divorarsi il 2 a 1 dopo aver fatto sedere il portiere avversario. Gli azzurri adesso macinano gioco e sfiorano il raddoppio in diverse occasioni. Ci provano Mertens, Higuain in due occasioni (e nella prima è strepitoso il numero uno avversario) ma il risultato non cambia. L’occasione, ottima, l’avrebbe anche il neo entrato Michu, solo davanti alla porta, ma incredibilmente la sciupa offrendo un passaggio all’accorrente Callejon, il cui tiro viene murato. Finisce quindi 1 a 1. Il ritorno si giocherà mercoledì prossimo, 27 agosto, nell’inferno del San Mames. Riuscirà il Napoli, questo Napoli, ad avere la meglio ? Lo scopriremo solo fra 7 giorni. Per ora non restare che sperare, magari anche in qualche altro colpo di mercato oltre l’olandese De Guzman.

Vincenzo Cocozza

 

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