Portafogli elettronici: cosa sono e a cosa servono

Portafogli elettronici: cosa sono e a cosa servono

Oggi avere a disposizione un portafoglio elettronico è per molti essenziale. Lo si può utilizzare per pagare qualsiasi tipo di conto online, per versare soldi su un conto operativo di un sito, per inviare denaro in Italia e all’estero. Il tutto a costi minimi e con la più totale sicurezza.

Quando avere un portafogli elettronico è fondamentale
Capita a tutti prima o poi di voler fare acquisti su un sito di dubbia reputazione. Non sempre è possibile sfruttare il pagamento alla consegna: molti siti pretendono il saldo del conto prima dell’invio di qualsiasi cosa. Per altro oggi in rete si possono acquistare anche servizi in streaming o programmi scaricabili, per i quali una vera e propria consegna fisica non avverrà mai. Allo stesso tempo però si preferisce non affidare nelle mani dei gestori del sito i dati della propria carta di credito, perché si tratta di dati fortemente sensibili. Per evitare che ciò avvenga si può utilizzare un portafogli elettronico.

Come funziona il portafoglio elettronico
Si tratta in pratica di un servizio online di invio di denaro. Al proprio account di portafoglio elettronico si possono collegare carte di credito, carte di debito, conti bancari di ogni genere. In pratica l’azienda che gestisce il portafoglio si impegna a gestire i nostri dati e ad inviare il denaro occorrente per saldare un conto; alcuni consentono anche di inviare denaro a costo zero, oppure di effettuare bonifici bancari ad aziende e privati. Il tutto indicando esclusivamente l’indirizzo e-mail collegato al conto, senza fornire dati sensibili di alcun genere, in totale sicurezza.

Quanto costa un portafogli elettronico
La risposta a questa domanda non è semplice in quanto esistono ormai numerose aziende che offrono un servizio di portafoglio elettronico. In genere l’attivazione dell’account è del tutto gratuita, così come lo sono la gran parte delle operazioni. Alcune attività potrebbero però richiedere un pagamento minimo, che viene comunicato di volta in volta. In certi casi dipende dalla cifra movimentata: ad esempio azioni come inviare del denaro ad un amico che ha saldato il conto del ristorante anche per noi potrebbe avvenire in modo totalmente gratuito. Alcune aziende che gestiscono portafogli elettronici offrono ai propri clienti anche carte di credito di vario genere, per le quali potrebbe essere richiesto un pagamento annuale, per il servizio svolto o la rendicontazione.

Scegliere il portafogli elettronico più adatto
Anche qui, non esiste un portafogli elettronico migliore degli altri in assoluto. Molto dipende dal tipo di utilizzo che se ne intende fare. Chi lo usa solo in modo sporadico può selezionarne uno in modo quasi casuale, perché le condizioni non variano in modo così importante dall’uno all’altro. Se invece si ha intenzione di sfruttare il portafoglio elettronico al meglio, allora è bene informarsi. Ad esempio le opinioni su Skrill disponibili in rete ci spiegano per filo e per segno come funziona questo specifico portafogli elettronico, le operazioni che permette di fare e gli eventuali costi. Se lo si ritiene il portafogli elettronico adatto attivare un account è facile e veloce.

C. S.

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