Permessi di costruire, sconfitta al Tar della Campania per il Comune di Pignataro

Permessi di costruire, sconfitta al Tar della Campania per il Comune di Pignataro




PIGNATARO M. – Sul fronte dei permessi di costruire, il Comune di Pignataro Maggiore è costretto a incassare una nuova sconfitta al Tribunale amministrativo regionale della Campania. Questa volta la questione riguarda il ricorso presentato dalla signora Rita Leone contro l’Ente che ha sede a Palazzo Scorpio e nei confronti del signor Vincenzo Palumbo. La ricorrente, infatti, chiedeva l’annullamento del permesso di costruire numero 21 del 25 agosto 2015, rilasciato dal Comune per la realizzazione di un fabbricato ad uso civile abitazione in via Madre Teresa di Calcutta.

La signora Leone, proprietaria di una abitazione confinante con l’area interessata dall’intervento edilizio, aveva presentato un ricorso straordinario al Capo dello Stato impugnando sia il permesso concesso dall’Ufficio tecnico comunale che il verbale del sopralluogo effettuato dall’Amministrazione comunale a seguito di un suo esposto circa l’attività costruttiva in corso. I legali della ricorrente denunciavano il mancato rispetto delle distanze tra le due costruzioni. Il signor Palumbo, da parte sua, invece, si è costituito in giudizio opponendosi alla richiesta della sua vicina di casa, mentre l’Ente di via Municipio non si è presentato.

L’ottava sezione del Tar, a seguito dell’udienza del 4 ottobre scorso, si è espressa sul caso accogliendo il ricorso della signora Leone. “In conclusione – si legge nella sentenza pubblicata il 13 ottobre – , il ricorso va accolto nei limiti indicati, con conseguente annullamento del permesso di costruire n. 21/2015 del 25 agosto 2015. Le spese di lite seguono la soccombenza dell’Amministrazione comunale e del controinteressato, e vengono liquidate come da dispositivo”. Così i giudici amministrativi hanno condannato il Comune di Pignataro Maggiore e il signor Palumbo alle spese di lite per complessivi 3.000 euro e hanno posto, a carico dell’Ente la rifusione del contributo unificato.

sentenza-tar-leone-contro-comune-di-pignataro-maggiore

Red. cro.

Commenta con Facebook