PIGNATARO M. – Partono i lavori per il rifacimento e riqualificazione di Piazza Garibaldi. Opera programmata, progettata ed appaltata dalla precedente amministrazione comunale guidata dall’ex sindaco Giorgio Magliocca. L’intervento fu finanziato grazie alla così detta legge mancia per un importo di circa 160 mila euro e, in particolare, grazie all’on. Mario Landolfi che indicò la storica piazza pignatarese tra quelle di così importante interesse pubblico da meritare il diretto finanziamento del Parlamento Italiano. Piazza Garibaldi avrà un numero maggiore di parcheggi, ma soprattutto verrà abbellita con nuovi arredi urbani (panchine, fontane, piante ornamentali) e con la sistemazione della pavimentazione. Tra i progettisti dell’opera gli architetti Salvatore Valle e Pietro Vito scelti direttamente dall’amministrazione comunale guidata dal centro destra. Anche se, poi, quest’ultimo (Vito) si candidò nella lista dell’attuale sindaco Raimondo Cuccaro. In queste ultime ore stiamo assistendo ad una vera e propria strumentalizzazione della realtà.

Gli assessori Cesare Cuccaro e Francesco De Rosa, tramite pubblici manifesti, e l’assessore Luigi Palumbo, tramite post su facebook, infatti, stanno cercando di stravolgere la realtà dando i meriti all’attuale amministrazione per il restyling di Piazza Garibaldi. Niente di più falso. L’attuale amministrazione, con in testa gli assessori appena citati, omette di specificare che l’opera è tutto merito della compagine amministrativa di centrodestra nonostante le immense polemiche che, nel 2010, l’allora capogruppo dell’opposizione Raimondo Cuccaro, aiutato da qualche giornalista amico, mise in campo pur di ingannare la cittadinanza. Ebbene, ora, le stesse persone cercano di prendersi i meriti della stessa opera ingannando ancora una volta gli elettori pignataresi.

Un atteggiamento grave e scorretto da un punto di vista politico ed istituzionale che non riesce, però, a mascherare l’incapacità dell’attuale amministrazione che dopo un anno dall’elezione non è riuscita a programmare, progettare e appaltare un solo lavoro degno di nota. Affaccendati in tutte altre questioni stanno portando il paese nel baratro più totale.

Il coordinamento del PDL e della Giovane Italia

di Pignataro Maggiore