Nasce un gruppo di coordinamento che affronterà la situazione in cui versa il Cub Napoli-Caserta

Nasce un gruppo di coordinamento che affronterà la situazione in cui versa il Cub Napoli-Caserta

CASERTA – Si è svolto stamattina, presso la presidenza del Consiglio provinciale di Caserta, un incontro finalizzato all’ istituzione di un gruppo di coordinamento che affronti la difficile situazione in cui versa il Consorzio Unico di bacino delle Province di Napoli e Caserta. All’invito del Presidente del Consiglio Dr. Giancarlo Della Cioppa, vero promotore dell’iniziativa, hanno risposto i Sen. Gennaro Coronella e Stefano Graziano in qualità di componenti della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, il Consigliere regionale Eduardo Giordano, il Presidente della Provincia On. Domenico Zinzi, i Capigruppo consiliari Giuseppe Stellato per il PD, Angelo Piccolo per l’UDC e Giovanni Schiappa per il PDL, l’Assessore all’Ambiente Ecologia e Gestione rifiuti della Provincia di Caserta Maria Laura Mastellone, il Presidente della Commissione provinciale Ambiente Antonio Magliulo e, infine, il Commissario Liquidatore del Consorzio Unico di Bacino delle Province di Napoli e Caserta Dr. G. Farina Briamonte accompagnato dalla Responsabile dell’area Organizzazione e Personale Dott.ssa Anna Maria Del Vecchio e dal rag. Orlando Di Lillo.

L’incontro durato circa tre ore ha visto i rappresentanti istituzionali confrontarsi sui possibili percorsi da intraprendere per salvaguardare gli attuali livelli occupazionali del CUB, attraverso il recupero delle professionalità già esistenti nei Consorzi di bacino. Nel corso dell’ampia discussione che ha toccato sia le problematiche relative alla gestione dei rifiuti sia quelle inerenti la riscossione  e destinazione dei proventi delle imposte TARSU e TIA, è emersa l’unanime convinzione che la Regione Campania debba emettere in tempi brevi un provvedimento legislativo che obblighi i Comuni a restare nel Cub per poi associarsi in Ambiti territoriali al fine di garantire i livelli occupazionali ed evitare ingerenze da parte della criminalità organizzata. Questi aspetti saranno inseriti in un documento, redatto dal gruppo, che raccoglierà le linee guida per le iniziative da intraprende al fine di giungere ad una risoluzione definitiva della vertenza.

Alla luce, inoltre, dell’incontro che si terrà domani mattina in Regione e che vedrà la presenza degli Assessori all’Ambiente delle cinque province campane, e della volontà dei Senatori presenti di approfondire la questione relativa all’applicabilità della disciplina in tema di mobilità obbligatoria dei dipendenti pubblici anche ai lavoratori del Consorzio, il gruppo di coordinamento ha deciso di aggiornarsi a lunedì 9 luglio alle ore 12,30 per ulteriori valutazioni in virtù di quelli che saranno gli esiti di queste iniziative.

 

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