Nasce il “dizionario enciclopedico delle mafie”, opera dedicata a Morrione. Tra le voci anche i clan pignataresi

Nasce il “dizionario enciclopedico delle mafie”, opera dedicata a Morrione. Tra le voci anche i clan pignataresi

PIGNATARO M. – Consacrata anche nel monumentale “Dizionario Enciclopedico delle Mafie in Italia” (pagine 960, Euro 25, editore Castelvecchi) la definizione di Pignataro Maggiore come “la Svizzera dei clan”. E’ a pagina 500 che spunta il riferimento, nella voce dedicata alla potente e sanguinaria famiglia mafiosa dei Lubrano, imparentata con i Nuvoletta di Marano di Napoli e alleata di ferro dei “corleonesi” di Luciano Liggio, Totò Riina e Bernardo Provenzano: “Clan camorrista attivo a Pignataro Maggiore, comune del Casertano chiamato anche “la Svizzera dei clan” (…). Il suo boss Raffaele Lubrano ha fatto restaurare a proprie spese un affresco raffigurante la Vergine, da allora conosciuto come “la Madonna della CAMORRA”. Nelle pagine precedenti viene ricordato che il Consiglio comunale di Pignataro Maggiore fu sciolto per condizionamenti camorristico-mafiosi nel 2000 (pagina 233) e sottolineata l’importanza di Antonio Abbate: “Giugliano in Campania (Napoli), 1955 – Boss di Pignataro Maggiore (Caserta), killer del clan camorrista dei Nuvoletta prima e capozona dei CASALESI poi, diventa un COLLABORATORE DI GIUSTIZIA e ne svela agli inquirenti affari e collegamenti con la ’NDRANGHETA e con il gruppo criminale di Antonio Raffaele Ligato, un suo ex alleato. Il padre, Raffaele, sarà ucciso per vendetta il 26 gennaio 2000” (pagina 23). Di nuovo a pagina 500, troviamo la voce dedicata al già citato Raffaele Lubrano detto Lello: “Pignataro Maggiore (Caserta), 1959 – Pignataro Maggiore, 2002 – È il figlio primogenito di Vincenzo e sposa la figlia di Lorenzo Nuvoletta. Ufficialmente imprenditore edile, regge in realtà le redini del clan camorrista dopo l’arresto del padre. È ucciso il 14 novembre 2002 nel centro storico del paese natale, dove vive e dove la sua organizzazione impone il suo potere. L’agguato è organizzato dai CASALESI, in particolare dal gruppo Schiavone”. Sempre nella stessa pagina, il riferimento a Vincenzo Lubrano: “Pignataro Maggiore (Caserta), 1939 – Caserta, 2007 – Boss della CAMORRA, è condannato all’ergastolo per l’omicidio di Francesco Imposimato”.

Il “Dizionario Enciclopedico delle Mafie in Italia” – a cura di CLAUDIO CAMARCA, presentazione di NICOLA ZINGARETTI, prefazione di GIAN CARLO CASELLI, Postfazione di RAFFAELE CANTONE – sarà presentato a Roma mercoledì 9 ottobre 2013, ore 15, presso l’Aula Magna della Corte di Cassazione (è necessario l’accredito). Abbiamo avuto notizia dell’iniziativa da una mail di Mara Filippi Morrione (che con Gaetano Liardo e Marco Sappino si è occupata del coordinamento redazionale), vedova di Roberto Morrione, giornalista RAI scomparso due anni fa, fondatore e direttore di Rainews24. “A lui oggi è dedicata un’opera – ricorda Mara Filippi Morrione – in cui ha fortemente creduto, ha concepito ed ha visto nascere: il Dizionario Enciclopedico delle Mafie in Italia. Un progetto senza precedenti: 4.700 lemmi che costituiscono un punto fermo per disegnare una mappa scientifica delle varie realtà criminali e della lotta a queste. Il DEM, con le sue 960 pagine, fornisce un completo repertorio alfabetico in cui la trattazione delle voci si estende però oltre la semplice definizione del termine, fornendo una più esauriente informazione grazie ad una serie di approfondimenti, su personaggi e fatti maggiormente rappresentativi, curati da magistrati, storici, docenti, avvocati, società civile impegnata in prima persona su questi temi. Vi è infine un’accurata ricostruzione cronologia delle vittime innocenti delle varie mafie”.

Vogliamo, da parte nostra, ricordare che il compianto Roberto Morrione non fece mancare la sua solidarietà ai giornalisti pignataresi oggetto delle minacce camorristico-mafiose: da Davide De Stavola a Salvatore Minieri e ad Enzo Palmesano, quest’ultimo – come è noto – autore della definizione di Pignataro Maggiore “Svizzera dei clan”, ormai da molti anni conosciuta a livello nazionale.

Rassegna stampa

articolo di Rosa Parchi

da pignataronews.myblog.it

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