Un anno positivo, quello che si sta chiudendo, per il mercato delle automobili: non soltanto vetture di nuova immatricolazione, come si potrebbe immaginare. Anche il settore dell’usato ha vissuto un sostanziale boom nel 2015.
Un trend positivo che si riflette nel numero di compravendite di auto, nuove ed usate, e che lascia ben sperare in vista del 2016. Certo la crisi non è alle spalle, ma certamente questi segnali possono contribuire alle ripresa della fiducia dei consumatori.
Dicevamo del mercato relativo alle auto usate: nel corso dei primi sei mesi del 2015 si è assistito ad un incremento pari a quasi il 6% rispetto allo stesso periodo temporale del 2014. I fattori che hanno contribuito a questa crescita del settore dell’usato sono molteplici: dalla crisi economica, che invoglia i consumatori italiani a puntare su vetture usate piuttosto che non su nuove, alle nuove tendenze che si sono sviluppate. Soprattutto sul web.
In rete proliferano i portali di annunci relativi a privati che inserzionano le proprie vettura: un modo ormai diffusissimo per cercare di vendere la propria macchina anche se spesso i risultati tardano ad arrivare. Il rischio è quello di restare ‘appesi’ per mesi e mesi in attesa di un riscontro positivo, muovendosi di appuntamento in appuntamento.
Sempre dalla rete negli ultimi mesi è partita una nuova tendenza del mercato delle auto usate per abbattere tempistiche e rischi:  si tratta delle aziende compro auto usate. Un meccanismo rapido per venire incontro a chi decide di vendere la propria vettura e ha necessità di farlo in tempi rapidi: voglio vendere la mia auto. Un’esigenza che accomuna diversi utenti ma che spesso può rivelarsi essere impresa ardua.
A chi rivolgersi se si vuole evitare di saltare da un’inserzione ad un’altra facendo passare settimane e settimane? Queste aziende di compro auto usate nascono proprio per soddisfare tale esigenza; sono aziende che acquistano direttamente dai privati, senza intermediari, offrendo una valutazione gratuita del veicolo e, qualora questa quotazione venga accettata dal proprietario, andando a pagare in tempo reale.
Un iter fatto di tre o quattro passaggi al massimo che consente di vendere la propria auto nel giro di poche ore ricevendo un pagamento immediato. Solitamente una prima valutazione la si può ottenere sul portale web di queste aziende: si tratta di una quotazione di massima, basata su fattori quali marca, modello, anno di immatricolazione, chilometraggio ecc.. il passaggio successivo è quello di recarsi fisicamente alla sede del’azienda per ottenere una valutazione più reale.
Il proprietario del veicolo riceve a quel punto una proposta: se accettata, verranno portate a termine in tempi immediati le pratiche burocratiche di rito quali passaggio di proprietà ecc.. e verrà liquidato in tempo reale. Viceversa se rifiuta l’offerta potrà tentare di vendere la propria auto per altre vie.

C.S.