Le tecniche di promozione rispettose dell’ambiente vincono sempre

Le tecniche di promozione rispettose dell’ambiente vincono sempre

Per un anno che sta per terminare, ne inizierà uno nuovo e questo è sempre il periodo nel quale le aziende offrono regali per vivere meglio il periodo natalizio. Questi doni, chiamati gadget per gli addetti ai lavori, vengono offerti ai propri affezionati client. Alcune attività sono sempre alla ricerca di gadget particolari che non sempre colpiscono il gusto dei clienti o, peggio ancora, non sono affatto utili. Quelli più apprezzati sono i gadget che servono spesso nella vita quotidiana e quest’anno c’è stato un vero e proprio boom per quanto riguarda la vendita della borraccia in acciaio inossidabile, è adatta sia per un uso quotidiano che sportivo. Molto pratica e soprattutto rispettosa dell’ambiente, tema piuttosto caldo in questi ultimi anni.

L’elemento che prima veniva utilizzato sempre nella produzione delle borracce era infatti la plastica e tutt’oggi questo derivato del petrolio altamente inquinante è la causa maggiore dei problemi riguardanti la il terreno ed anche il mare. Sappiamo che una bottiglia di plastica resiste per 450 anni nell’ambiente prima di decomporsi del tutto. Continuando di questo passo, la Terra potrebbe ritrovarsi letteralmente ricoperta di plastica se non poniamo un freno a questa emergenza. Stesso discorso dicasi per il mare che probabilmente è messo ancora peggio perché la plastica galleggiante viene portata alla deriva dalle correnti formando delle vere e proprie isole nelle quali gran parte della fauna ittica può trovare rapidamente la morte.

A tal proposito i grandi della Terra si incontrano spesso per capire come sia possibile un futuro migliore grazie al minore inquinamento ambientale. È solo di poche settimane fa l’ultimo incontro avvenuto a Sharm el-Sheikh iniziata il 6 Novembre. La COP27, Conferenza annuale dell’ONU sul clima, ha avuto come obiettivi la mitigazione del riscaldamento globale mantenendolo al massimo a 1,5 gradi centigradi (è anche la temperatura media del periodo che va dal 1850 al 1900). Come secondo obiettivo c’è l’adattamento ai fenomeni meteorologici estremi come inondazioni, caldo anomalo, incendi e frane e smottamenti derivanti dall’abbattimento di interi boschi che tanti danni stanno facendo anche in Italia. Grande attenzione è data alla possibilità di collaborazione e cooperazione tra le Nazioni Unite che devono per forza di cose raggiungere un accordo che richiederà la partecipazione delle nazioni interessate. Infine non si può ovviamente dimenticare il ruolo dei finanziamenti economici, senza i quali è impossibile affrontare serenamente tutti gli sforzi necessari a cambiare il trend negativo riguardante il clima. In particolare sarà necessario sovvenzionare il continente africano e quelle nazioni in via di sviluppo con circa 100 miliardi di dollari l’anno.

Come abbiamo già scritto, gli ampi sbalzi di temperatura possono mettere in crisi l’ecosistema e la vita degli uomini. Si passa violentemente dal caldo al freddo e viceversa. Nel primo caso sarebbe sempre opportuno portare con sé degli indumenti, anche in questo caso magari provenienti da campagne di merchandising  come le felpe personalizzate senza cappuccio oppure con cappuccio per venire incontro alle esigenze di tutti, stando sempre attenti alla cura dell’ambiente che ci circonda. In caso di ampie folate di vento poi, potrebbe essere molto utile un porta badge e cordini per non perdere informazioni importanti nei momenti di difficoltà ed anzi avendoli facilmente a portata di mano.

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