La Flaica CUB contro gli emolumenti discriminatori del cantiere di San Marcellino

La Flaica CUB contro gli emolumenti discriminatori del cantiere di San Marcellino

TEVEROLA – La Flaica CUB, in riferimento alla determina dirigenziale n.188/15 pubblicata sull’albo pretorio del Comune di San Marcellino, che autorizza la corresponsione delle spettanze con formula sostitutiva, stigmatizza la disposizione aziendale in quanto ha inviato un elenco incompleto del personale dipendente in forza presso il cantiere di San Marcellino al committente per il pagamento diretto delle spettanze dovute agli stessi. Infatti appare incomprensibile la decisione di depennare n.5 unità lavorative dalla lista, retribuite regolarmente ed impiegate allo stesso modo ininterrottamente dall’azienda, sul cantiere dei servizi ambientali del Comune di San Marcellino, da diversi mesi. La O.S. con la presente richiede l’immediata integrazione all’elenco delle unità sopra citate per l’accredito di quanto loro spettante, così come previsto dall’art. 4 e art. 5 del D.P.R.207/2010 ss.mm.., escludendo la disparità di trattamento, si rappresenta altresì che da un’attenta analisi dei cedolini paga risultano assenti diversi elementi di retribuzione che compongono il regolare pagamento dello stipendio di tutte le maestranze che insistono sul cantiere oggetto della presente. Pertanto si invita la spettabile società al rispetto della legge ed alle norme contrattuali che regolamentano il settore, allo scopo di evitare conseguenze giuridicamente perseguibili in seguito alle disposizioni discriminatorie che saranno prontamente denunciate alle autorità competenti in mancanza di un rapido riscontro alla presente. La O.S. per quanto sopra esposto resta disponibile ad un incontro esplicativo.

C.S.

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