La campagna elettorale si avvia verso la conclusione con il “botto finale” ed un “pacco sospetto” sui comizi finali e la singolare propaganda “sonora” contromano

La campagna elettorale si avvia verso la conclusione con il “botto finale” ed un “pacco sospetto” sui comizi finali e la singolare propaganda “sonora” contromano

VITULAZIO – In una campagna elettorale abbastanza tranquilla, con quattro liste in campo e un Commissario Prefettizio che attualmente governa il Comune di Vitulazio, non poteva mancare la nota di colore con il “pacco sospetto” contestato presso la Casa Comunale. Nella mattinata di ieri (07 giugno 2018), nel corso del sorteggio per l’attribuzione degli orari per i comizi finali di questa campagna elettorale per l’elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale di Vitulazio, prevista per domenica prossima 10 giugno, alla presenza del Comandante della Polizia Municipale, il Capitano Carlo Del Vecchio, è stato individuato un “pacco sospetto” per le sue dimensioni piccole rispetto all’altro “grasso e largo”. La candidata Rosanna Scialdone notava che, mentre i numeri di lista erano stati messi in una scatola aperta nella parte anteriore, “grassa e larga”, gli orari venivano messi in un pacchettino Leone non aperto sopra e molto più piccolo rispetto a quello nel quale venivano messi quelli delle liste. Dopo la prima estrazione del numero di lista dal pacco grande, venivano estratti dal pacco piccolo, senza essere mescolati perché le dimensioni del pacco non lo permettevano, i bigliettini con gli orari, per cui la candidata sindaco Rosanna Scialdone chiedeva gentilmente di rifare il sorteggio che gli veniva rifiutato alla presenza degli altri candidati alla carica di Sindaco (Antonio Scialdone, Giancarla Spano e Raffaele Russo) e dei sostenitori delle varie liste. La polemica sulle “dimensioni del pacco” ad opera della candidata Rosanna Scialdone veniva subito smorzata dal segretario comunale, il dott. Sandro Riccio, facendo notare che i biglietti contenenti gli orari di svolgimento dei comizi erano comunque ripiegati e contenuti in scatola idonea, anche se più piccola rispetto a quella contente i numeri di lista e che la candidata Scialdone aveva comunque protestato non prima del sorteggio, ma solo dopo che è stata effettuata la prima estrazione che ha visto abbinata la sua lista al comizio da tenere alle ore 14,45 (primo comizio).

Inoltre, nelle ultime ore, sia diurne che notturne, il paese è stato invaso da diverse auto per la propaganda elettorale sonora per l’annunciazione dei comizi elettorali finali di stasera. Oltre al banditore contestato per il poco elegante metodo di fare propaganda elettorale fino alla tarda ora, è stata finanche beccata un’auto per la pubblicità sonora di una delle liste in competizione, che imboccava contromano una strada del centro cittadino (da Piazza Riccardo II verso Via Rimembranza) in disprezzo del senso unico vigente.

Sebbene qualche comizio con toni accessi e sfociati anche sul piano personale e giudiziario. Almeno tre liste sono coinvolte direttamente o indirettamente (tra accusatori, accusati ed avvocati difensori) nello stesso procedimento penale che provocò arresti, conseguente scioglimento del Consiglio Comunale ed arrivo di una Commissione Prefettizia alla guida del Comune di Vitulazio, tutto sommato è stata una campagna elettorale corretta, serena ed abbastanza tranquilla, con tutti i candidati che si sono distinti nel cosiddetto “caseggiato” per conquistare i voti attraverso il “porta a porta” presso le abitazioni degli elettori. Una campagna elettorale piena di contenuti e di programmi, attraverso i social-network, le nostre interviste, un paio di confronti tra gli stessi candidati a sindaco, uno presso località Tutuni e con gli stessi cittadini ed un altro a porte chiuse e moderato dalla nostra redazione. Una campagna elettorale, con 4 liste ed altrettanti candidati alla carica sindaco, con un totale di 51 candidati in giro per il paese (22 donne e 29 maschi), di cui 47 candidati alla carica di Consigliere Comunale. Inoltre, da un calcolo della età media delle 4 compagini che si contengono il governo comunale di Vitulazio, sommando l’età di ogni candidato a Consigliere Comunale e Sindaco, dividendola per 13 (somma dei candidati totali di ogni lista ed eccezione della lista n.1 dove il divisore è 12 per la mancanza di un consigliere), il risultato ricavato in ordine decrescente, dalla più vecchia alla più giovane, risulta essere: lista n. 4 “Patto per Vitulazio” con l’età media di 47,38; lista n. 3 “Arcobaleno” con l’età media di 44,61 lista; lista n. 1 “Vitulazio libera e giovane” con l’età media di 40,33; lista n. 2 “Io ho il coraggio di cambiare” con l’età media di 39,23.

Infine, all’inizio di questa campagna elettorale, uno dei candidati alla carica di Sindaco, attraverso una nota, denunciò pubblicamente una serie di fatti riconducibili al cosiddetto “voto di scambio” o “corruzione elettorale”, facendo dei chiari riferimenti a posti di lavoro e denaro in cambio di consenso elettorale. Per tali motivi, in queste ultime ore e fino alla chiusura dei seggi elettorali, sono stati predisposti appositi servizi di controllo da parte delle forze dell’ordine territoriali e nello specifico il Comando Stazione dei Carabinieri e la Polizia Municipale di Vitulazio.

08-06-2018

ADL

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