Disoccupazione, Il Paese che Vorrei: Prima di tutto il lavoro per tutti, come diritto e non come favore!

Disoccupazione, Il Paese che Vorrei: Prima di tutto il lavoro per tutti, come diritto e non come favore!

PASTORANO – Il gruppo politico “Il Paese che Vorrei” chiede ai Consiglieri comunali di organizzare a breve una seduta del civico consesso in breve tempo. Ecco la nota:

Un anno fa terminava una delle campagne elettorali comunali più “anomale” che la storia della nostra comunità abbia mai vissuto. Da una parte 2 liste espressione della stessa Maggioranza uscente, e dall’altra la nostra lista composta prevalentemente da giovani armati solamente di tanti ideali e tanta voglia di cambiare il “paese” nel quale sono nati e intendono continuare il proprio futuro…ma certamente senza soldi e senza potere “reale”!

Il tema principale di quella campagna elettorale fu IL LAVORO. Ci fu chi, come noi, si affannava dai palchi a dichiarare il proprio impegno per una ricerca legittima, e chi invece usava altri metodi più persuasivi dei nostri…   e l’80% dei cittadini preferì ancora una volta ascoltare le sirene ammaliatrici delle promesse…

Il risultato fu che una parte della Maggioranza uscente fu richiamata ad amministrare e l’altra parte (che pure ebbe la fiducia del 40% dei cittadini) pensò bene di darsela a gambe levate di fronte alle responsabilità di rappresentare la Minoranza… con il risultato che siamo rimasti solo noi con il nostro 20%  a rappresentare le istanze di tutti i cittadini! Mentre il paese continua la sua agonia ed il bisogno di lavoro rimane sempre più una maledetta chimera!!!

Eppure questa stessa Maggioranza (quella eletta e quella acquisita…) ha preso anche degli impegni solenni con delibere di Consiglio Comunale!  Riportiamo pertanto per dovere di conoscenza di tutti i cittadini un allegato ad alla delibera N.31 del 28 ottobre 2010 approvato dalla Maggioranza di allora che poi è la stessa di oggi: “Il Consiglio Comunale, convocato in data odierna per approvare, tra l’altro, il terso punto all’ordine del giorno ‘variante al p.d.f. vigente’ che consente alla società …….…… di procedere all’ampliamento delle proprie attività nel territorio del comune di Pastorano, prende atto positivamente della prospettiva di un conseguente incremento di posti di lavoro così come prospettato dalla società …………., impegna il Sindaco e l’Amministrazione Comunale a cercare una soluzione condivisa, all’annoso problema dei dipendenti ecc..”  Ogni commento è superfluo, perché i fatti di oggi parlano da soli.

Successivamente, dietro nostre continue insistenze, li abbiamo costretti ad un Consiglio Comunale Aperto all’inizio di febbraio,  disertato brillantemente da tutti i cosiddetti “imprenditori”, ma difesi “a spada tratta” dal Sindaco, che però si “impegnava a riunirsi in un prossimo Consiglio Comunale da programmare dopo le consultazioni elettorali per trattare nuovamente le problematiche connesse all’occupazione nel territorio di Pastorano”  Oggi sono passati più di 4 mesi e di quell’impegno esiste solo il ricordo, mentre la società in questione si sente libera di agire come più gli pare opportuno.

Pertanto, invitiamo il Sindaco ed i 5 consiglieri di Maggioranza ad accogliere in via urgentissima la nostra richiesta di un

CONSIGLIO COMUNALE APERTO

CON LA PRESENZA DEGLI “IMPRENDITORI” IN QUESTIONE, E DI TUTTI GLI ALTRI CHE SONO OSPITATI SUL NOSTRO TERRITORIO ED AI QUALI E’ CONCESSO DI FARE QUELLO CHE VOGLIONO SENZA NESSUN CONTROLLO NE’ DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, NE’ DEI POLITICI LOCALI E NE’ DEL SINDACATO!!!                                                                     

 Il paese che vorrei

Commenta con Facebook