“Il Paese che vorrei” invita ad una forte riflessione: la politica è (e deve essere) una cosa seria…!

“Il Paese che vorrei” invita ad una forte riflessione: la politica è (e deve essere) una cosa seria…!

PASTORANO – L’associazione politica “Il Paese che vorrei” interviene con interessanti riflessioni sull’attuale situazione politico-sociale:
C’era una volta solo la televisione pubblica, quella che aveva soprattutto un carattere ed uno scopo educativo.

La televisione del maestro Manzi, (quello della trasmissione “Non è mai troppo tardi”), e quella di Enzo Tortora.

La televisione che tanto contribuì alla nascita di una cultura e di una consapevolezza nazionale.
C’era, poi, la politica seria, quella dei Pertini, degli Ingrao e dei Berlinguer, degli Aldo Moro e dei Fanfani, degli Almirante e dei Malagodi; e quella televisione pubblica, attraverso la storica trasmissione “Tribuna Politica”, contribuì enormemente (ed in maniera seria!) alla diffusione delle idee e dei programmi politici del Centro, della Sinistra e della Destra. Quante generazioni di Italiani si sono formate attraverso quella televisione! La lotta politica era basata soprattutto sugli ideali!
Poi arrivò la televisione commerciale, quella delle Veline e delle Velone, dei Grandi Fratelli e dei Tronisti, dei guitti e dei saltimbanchi, delle vaiasse e delle escort.

E così la politica in televisione cominciarono a farla gli Sgarbi, le Santanchè, le Minetti,  i Lusi e i Fiorito, le teste di porco e le meretrici romane… Partecipare a “Drive in” come ballerina svestita,  ti garantiva un posto da Ministro…

Il Parlamento è diventato ricettacolo di questa CORTE DEI MIRACOLI, e quando assistiamo a qualche ripresa televisiva da Montecitorio, al di là dei banchi quasi perennemente e desolatamente vuoti, quelle poche volte che sono occupati, siamo costretti ad assistere alla sfilata di mises osées delle “ONOREVOLI” CHE SANNO COME E PERCHÉ SONO LÌ, MA NON SANNO COSA CI STANNO A FARE, oppure allo spettacolo degli “ONOREVOLI” CHE A LORO VOLTA CONSULTANO SUI LORO TELEFONINI SUPERMODERNI siti porno o di GIOCHI, o CHATTANO NON SI SA CON CHI.

Fanno quasi tenerezza quelli che almeno hanno il BUONSENSO DI ADDORMENTARSI!

Quanti danni e quanti disastri hanno prodotto questa televisione e

questi cosiddetti “politici” da essa generati!

Quanta GENTE MEDIOCRE – MA FURBA – COPIA

gli atteggiamenti ed i comportamenti di questi guitti imbroglioni!

così … ci ritroviamo nei nostri Comuni, nei Consigli Comunali, nelle Giunte e

 qualche volta anche a fare il Sindaco, il Presidente della Provincia o della Regione, PERSONAGGI CHE NULLA HANNO A CHE VEDERE CON IL “BENE COMUNE”, MA CHE SANNO BENISSIMO COSA VOGLIONO!

Quella televisione, quei personaggi, le storie di questi giorni, gli hanno insegnato che quello che conta sono solo i loro INTERESSI e quelli dei loro amici potenti e dei loro parenti! Tutto il resto è Noia!

E quando, purtroppo per loro, sono “COSTRETTI” A FARE QUALCHE CONSIGLIO COMUNALE O CONFRONTOPUBBLICO, in cui gli si pone qualche domanda, VI PARTECIPANO CON MALCELATO FASTIDIO nel migliore dei casi, oppure DERIDONO, in questo caso non in maniera malcelata, CHI OSA PORGLI QUALCHE PROBLEMA!

oi no! Noi continuiamo a credere che LA POLITICA E L’AMMINISTRAZIONE DI UN ENTE LOCALE SIANO UN’ARTE NOBILE! Una missione che possa servire a migliorare le condizioni di vita DI TUTTA UNA COMUNITÀ e a dare speranza per un futuro migliore soprattutto ai GIOVANI!

E’ per questi motivi che riteniamo che chi ha la fortuna di rappresentare in qualunque modo una comunità debba farlo NEL MASSIMO RISPETTO DI TUTTI! E non ci rassegneremo mai all’idea che qualcuno possa deturpare LE CONQUISTE DELLA DEMOCRAZIA, che i nostri vecchi hanno ottenuto a volte anche con il sacrificio della loro vita! Chi pensa il contrario o crede che ci arrenderemo, si illude solamente…”!!!

Il Paese che vorrei

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