PIGNATARO M. – In queste ore è arrivata l’ufficialità: gli uffici del Giudice di Pace non si muoveranno da Pignataro Maggiore. Il risultato positivo viene rivendicato dall’Amministrazione comunale la quale, tramite il vicesindaco Pier Nicola Palumbo, manifesta tutta la propria soddisfazione:

Il ministro della Giustizia Orlando firma il decreto che ufficializza la permanenza, tra gli altri, dell’ufficio del Giudice di Pace di Pignataro Maggiore. Evitata quindi la soppressione e l’accorpamento alle strutture sammaritane.

Un risultato notevole per l’amministrazione Cuccaro frutto del lavoro di quasi due anni teso ad evitare la perdita di un servizio fondamentale per i cittadini non solo di Pignataro ma dell’intero Agro Caleno e dell’indotto, anche di natura commerciale,  che lo stesso comporta.

Questa è la dimostrazione – sottolinea il vice sindaco avv. Pier Nicola Palumbo  – che quando si lavora seriamente si ottengono risultati anche insperati in partenza. E’ un’altra dimostrazione che sui temi importanti che riguardano da vicino la vita dei cittadini i comuni dell’Agro Caleno, con l’unica eccezione per ora del solo comune di Calvi Risorta, riescono a fare rete nell’interesse dell’intera comunità.