Festival di Napoli: grande entusiasmo per le selezioni nell’istituto penale minorile di Airola

Festival di Napoli: grande entusiasmo per le selezioni nell’istituto penale minorile di Airola

VITULAZIO – Si è svolta ieri sera presso il teatro interno dell’Istituto Penale Minorile di Airola l’11esima selezione del Festival di Napoli. Alcuni giovani artisti napoletani si sono uniti ad altrettanti giovani detenuti, affinché la Giuria Tecnica, composta da addetti ai lavori, non potesse essere influenzata.

Tra questi: Dj Aniceto, membro della Consulta degli esperti e operatori per il Dipartimento per le politiche anti-droga a Palazzo Chigi, Umberto Gabriele Maggi, musicista-produttore discografico e storico bassista dei Nomadi, Pino di Tella, musicista e produttore discografico, Carmine Migliore, musicista, il Professor Luigi Caramiello membro della rete UNAR (Ufficio Anti-discriminazioni Razziali) della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Grazie all’entusiasmo e all’energia del presentatore, il famoso Dj Roberto Onofri, la serata è stata caratterizzata da momenti intensi e di grande emozione.
Alta la qualità degli artisti che si sono esibiti.
Ecco i vincitori dell’11esima selezione:
Luca Passariello
Giuseppe Fuccio
Luigi Veneruso
Gianluca Manero, Luigi Maiso, Sabino Milloni (trio rap)
Giulianna Cioffi
I vincitori faranno parte tra oggi e domani (3/4 novembre) delle selezioni, che si terranno a partire dalle ore 19.00 presso il Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere, dei “Migliori 100” artisti emergenti, che si sono distinti tra agosto e ottobre scorso, nelle selezioni tenutesi presso l’Hermitage Capua Hotel di Capua, sede del Festival di Napoli 2012 e di tutte le importanti iniziative collegate.
(Prevendite biglietti spettacolo: www.etes.it  oppure direttamente presso il Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere).
Un particolare ringraziamento va al Ministero della Giustizia e al Dipartimento di Giustizia Minorile per aver approvato l’ambizioso progetto del Festival di Napoli, che prevede di contribuire attraverso l’arte, alla riabilitazione di giovani detenuti prossimi alla scarcerazione, riconoscendo agli eventuali finalisti una sorta di borsa di studio o meglio un vero e proprio stipendio mensile e un contratto discografico, che permetterà di sopravvivere, una volta fuori del carcere, potendo intraprende la carriera artistica grazie a questo sostegno. Un messaggio forte e concreto in un momento in cui la micro-criminalità, in special modo a Napoli, è presente e mina la sicurezza sul territorio.
Un sentito ringraziamento va anche al Sindaco di Airola, dott. Michele Napoletano, al Vice Sindaco dott. Pasqualino Ruggiero e alla Direttrice del Carcere Penale Minorile di Airola, dott.ssa Mariangela Cirigliano, (nella foto) per aver condiviso il progetto. Grande disponibilità e professionalità, all’interno dell’Istituto Penale, oltre alla grande umanità e grande cuore con cui tutti gli operatori portano avanti il loro ruolo di educatori, preparando i giovani detenuti al reinserimento socio-lavorativo e costruendo un clima e un ambiente dove i ragazzi possano, un domani, affrontare la vita in modo libero e dignitoso.

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