Elezioni amministrative: Piccolo già in pole per la candidatura a sindaco in attesa degli alleati

Elezioni amministrative: Piccolo già in pole per la candidatura a sindaco in attesa degli alleati

SPARANISE – Le trattative politiche sono ancora in corso e, nonostante i proclami della prima ora, per la definizione degli schieramenti che si sfideranno nella prossima campagna elettorale, ci vuole ancora un po’ di tempo. In queste settimane, infatti, verrà operata quella naturale scrematura che ridurrà gli schieramenti politici in campo. Per il momento, nonostante le tante voci che circolano, pare che uno dei sicuri candidati a sindaco per le amministrative della prossima primavera sarà l’ex assessore Salvatore Piccolo. L’avvocato, avversario giurato del sindaco Mariano Sorvillo, sta cercando di convogliare in un progetto politico unitario il fronte contrario all’attuale maggioranza, restando comunque distante da un altro ex primo cittadino, il Consigliere comunale Antonio Merola.

Accanto a Piccolo potrebbero schierarsi l’ex assessore Vitaliano Ferrara e gli attuali consiglieri di minoranza Anna Fucile e Franco Mandara. Resta ancora incerta la posizione di Giancarlo Sorvillo. Quest’ultimo, molto vicino al Consigliere Regionale Angelo Consoli, potrebbe trovare un’intesa con il resto dell’opposizione se il candidato a sindaco non sarà l’avvocato Piccolo ma un personaggio politico al momento fuori dai giochi. Indiscrezioni parlano di un altro ex sindaco e cioè di Lucia Ranucci, esponente storicamente molto vicino ai Cappello di Piedimonte Matese. Suo fratello, l’ingegnere Pasquale Ranucci, aveva fatto parte anche lui (fino a qualche mese fa) della Giunta Sorvillo, salvo poi dimettersi. La Ranucci adesso potrebbe compattare il fronte “democristiano” e sfidare quello che potrebbe essere il candidato dell’Amministrazione, il vicesindaco Giancarlo L’Arco, anche se l’uscita di scena dell’attuale primo cittadino non sembra cosa scontata. E Merola? Voci parlano di un possibile accordo proprio con L’Arco, ma l’avvocato accetterebbe di farsi da parte per lasciare la candidatura a sindaco al due volte sindaco cosentinaino?

Red. pol.

 

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