Contenzioso tra la Patrimonio e l’ex presidente Giuseppe Vitiello: arriva la prima sentenza dei Giudici

Contenzioso tra la Patrimonio e l’ex presidente Giuseppe Vitiello: arriva la prima sentenza dei Giudici

PIGNATARO M. – Continua senza esclusione di colpi il lungo contenzioso legale tra la società Pignataro Patrimonio e l’ex presidente Giuseppe Vitiello. La nuova dirigenza della municipalizzata che si occupa della raccolta dei rifiuti nel comune di Pignataro Maggiore, ora guidata dall’amministratore unico Francesco Passaro, sosteneva che l’ex capo del Cda avesse percepito senza averne alcun titolo, 45.000 euro per una carica tecnica definita nulla e quindi priva di effettiva utilità funzionale. In altri termini, Vitiello avrebbe assunto una carica, con una ulteriore indennità che andava ad aggiungersi a quella percepita da presidente del Consiglio di amministrazione. Questo è stato il motivo che ha spinto la società a ricorrere alle vie legali per ottenere il cumulo delle indennità percepite per questa carica tecnica.

Alle richieste dell’A.u. Passaro si è opposto in sede legale Vitiello, il quale ha rifiutato la richiesta di restituzione dei 45mila euro, ritenendo infondta l’interpretazione del regolamento societario, secondo il quale la carica di direttore tecnico non è statutaria e quindi, lo stesso percepimento di 1500 euro mensili oltre allo stipendio di dirigente, è ritenuto in contrasto con le normative che regolano la materia.

Poche settimane fa, con sentenza nella causa civile  iscritta al numero 101/12 RGAC, il Giudice di Pace dell’Ufficio di Pignataro Maggiore, Alessandro Vessella, avrebbe accettato le motivazioni della società. Dopo la decisione del Gdp, l’Amministrazione comunale ha espresso tutta la propria soddisfazione in una nota stampa nella quale si sottolinea che il cambiamento di gestione della Patrimonio avrebbe portato ad un taglio dei costi pari a ottantanovemila euro, ai quali si aggiungerebbero nuove somme utili a rimpinguare le casse della società dopo la disastrosa gestione dell’epoca “magliocchiana”.

Red. cro.

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