Consiglio comunale, “Uniti per la Rinascita Calena”: seduta fissata ancora in orario improponibile

Consiglio comunale, “Uniti per la Rinascita Calena”: seduta fissata ancora in orario improponibile

CALVI R. – Il gruppo consiliare di “Uniti per la Rinascita Calena” scrive una lettera aperta destinata ai cittadini caleni nella quale criticano la maggioranza per aver fissato la seduta del Consiglio comunale di oggi (13 febbraio) alle ore 13. Ecco la lettera firmata dai Consiglieri Lombardi e Bonacci:

Stavolta abbiamo deciso di non prestarci ai loro giochi arroganti!
No, stavolta no, in Consiglio Comunale, domani venerdì 13 febbraio, non andremo!

Il Sindaco e gli amministratori di maggioranza hanno scambiato il Comune per l’ingresso di casa loro, per una farsa, una messa in scena!

Per l’ennesima volta il Consiglio viene fissato in orari improponibili, con il chiaro intento di non far partecipare la popolazione. Alle 13 in punto di un giorno lavorativo. Contro la legge che prevede che si tengano consigli fuori dall’orario di lavoro e contro ogni forma di buon senso.
Dovremmo lasciare il lavoro per far cosa?

Non hanno messo all’ordine del giorno le nostre richieste di chiarimenti riguardo alla discarica a cielo aperto di Cerreto, riguardo alla situazione del depuratore e riguardo al funzionamento delle telecamere di videosorveglianza. Dicono di avere novanta giorni di tempo (come da regolamento)… finora mai nessuno era sfuggito così alle proprie responsabilità! Nascondendosi dietro ad un dito!
Non hanno mai illustrato le delibere che portano in votazione. Nessun consigliere ha mai detto la sua: tutti zitti come mosche!
Almeno fossero attivi e documentati in Consiglio, almeno rispondessero a qualche domanda! Niente, il mutismo totale!

L’ultima volta volevano far durare il Consiglio 10 minuti, bene, stavolta se lo faranno da soli!
Sinceramente, gli diciamo: restatevene a casa, ma sempre! Non solo durante il consiglio! Non siete utili a nessuno!

Calvi Risorta, il 12.02.2015

FIRMATO

I CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE

GIOVANNI LOMBARDI ANTONELLO BONACCI

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