Confermati i responsabili di settore al Comune. La Lizzi si occuperà delle finanze anche per il 2014

Confermati i responsabili di settore al Comune. La Lizzi si occuperà delle finanze anche per il 2014

PASTORANO – Con il nuovo anno sono stati nominati i responsabili dei vari settori dirigenziali del Comune di Pastorano. Il sindaco Giovanni Diana ha confermato i dirigenti che già erano in carica nel 2013. Nel settore finanziario, al centro di polemiche lo scorso anno, è stata confermata la dottoressa Marilisa Teresa Lizzi, la quale ricoprirà il ruolo di Istruttore direttivo contabile e apicale del settore Attività produttive e finanziarie (si occuperà di bilancio, contabilità, tributi, commercio, artigianato, sviluppo economico, turismo e promozione territoriale e pubblica istruzione).

All’influente responsabile dell’Ufficio tecnico comuale Luigi D’Onofrio vanno le cariche di Istruttore direttivo tecnico, apicale del settore Tecnico-urbanistico e Responsabile del settore tecnico (dovrà occuparsi di: urbanistica, programmazione e pianificazione, edilizia privata, opere pubbliche, espropri, manutenzione, ambiente, cimitero, protezione civile, fognature, nettezza urbana e demanio). Non cambia niente nemmeno per Vittorio D’Onofrio, il quale anche per il 2014 sarà Istruttore direttivo amministrativo, apicale del settore amministrativo e responsabile del settore amministrativo (a lui la responsabilità di: segreteria, affari generali, gestione amministrativa personale, anagrafe, stato civile, leva militare, elettorale, assistenza, attività sportive, ricreazione, cultura e tempo libero).

Il primo cittadino, infine, ha nominato Arcangelo Argenziano responsabile della gestione associata del servizio di Polizia Municipale (con il Comune di Camgliano) e della Polizia amministrativa locale (si occuperà della Polizia Municipale, della Polizia Amministrativa, dell’edilizia, del commercio, dei pubblici esercizi, dell’igiene e del servizio di Polizia Stradale). A tutti i dirigenti sono stati attribuiti (lordi per tredici mensilità) 12.911,42 euro come indennità di posizione e 3.227,85 euro quale indennità di risultato.

Red. pol.

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