Commessa da 67 milioni per la Prysmian: anche lo stabilimento di Pignataro a lavoro per la turca Teis

Commessa da 67 milioni per la Prysmian: anche lo stabilimento di Pignataro a lavoro per la turca Teis

PIGNATARO M. – Prysmian, azienda specializzata nella produzione di cavi per applicazioni nel settore dell’energia e delle telecomunicazioni con sedi in Campania ad Arco Felice, Pignataro Maggiore e Battipaglia, ha acquisito una commessa del valore di 67 milioni di euro da parte di Teias, l’utility turca per la trasmissione di energia. Dovrà occuparsi della progettazione, produzione, installazione e collaudo di un’interconnessione in cavo sottomarino ad alta tensione fra Europa e Asia attraverso lo stretto dei Dardanelli in Turchia. Una volta completato, sarà il primo collegamento in cavo sottomarino ad alta tensione mai realizzato nel Paese. Il completamento del progetto è previsto per la seconda metà del 2014.
Prysmian Group, leader mondiale nel settore dei cavi e sistemi per l’energia e le telecomunicazioni, ha acquisito una commessa del valore di 67 milioni di euro da parte di Teias, l’utility turca per la trasmissione di energia, per la progettazione, produzione, installazione e collaudo di un’interconnessione in cavo sottomarino ad alta tensione fra Europa e Asia attraverso lo stretto dei Dardanelli in Turchia. Una volta completato, sarà il primo collegamento in cavo sottomarino ad alta tensione mai realizzato nel Paese. Il progetto prevede un doppio circuito di trasmissione di energia elettrica in corrente alternata (Ac) della lunghezza di circa 4 km e con una potenza trasmissiva di 1000 MW per ciascun circuito fra le sottostazioni elettriche di Lapseki (in territorio asiatico) e Sütlüce (in territorio europeo) attraverso lo stretto dei Dardanelli.
I cavi ad alta tensione (380 kV) con isolamento in materiale plastico estruso (XLPE – polietilene reticolato) saranno prodotti in Europa negli impianti del Gruppo dedicati ai cavi sottomarini e l’installazione sarà realizzata dalla nave posacavi Giulio Verne, anch’essa di proprietà del Gruppo. Il completamento del progetto è previsto per la seconda metà del 2014.

Rassegna stampa

articolo di Mauro Tonetti

da  www.denaro.it


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