“Cleopatra”: in un libro di Livia Capponi la verità storica su una straordinaria regina

“Cleopatra”: in un libro di Livia Capponi la verità storica su una straordinaria regina

Il libro di Livia Capponi, “Cleopatra” (Laterza, 232 pagine, 20 Euro), racconta la storia di una donna avida, sanguinaria, assetata di potere, ma insieme intelligentissima, seducente e colta. Chi era davvero Cleopatra? Questo volume restituisce verità storica alla straordinaria figura dell’ultima e più famosa regina della dinastia tolemaica: la vita di Cleopatra ci parla dei rapporti tra Roma e l’Egitto; ci porta a ripercorrere le vicende d’amore e di politica intrecciate con Giulio Cesare e con Antonio; rappresenta, infine, un punto di vista privilegiato per ripercorrere i principali eventi accaduti nel I secolo avanti Cristo su tutti i paesi affacciati sul Mediterraneo, e in parte dell’Asia.
La reputazione di Cleopatra è stata deformata dalla propaganda di Augusto, che ha consegnato alla posterità un’immagine della regina totalmente negativa, preda sessuale e insieme nemica pubblica dell’Italia, nonché principale responsabile della guerra civile che decretò la fine della repubblica. Visione che è stata rilanciata dalla storiografia moderna, di stampo prevalentemente eurocentrico e maschilista, e da teatro e cinema, dove la regina è stata presentata come l’antesignana della vamp o della donna in carriera e senza scrupoli. Cleopatra fu invece soprattutto una consapevole erede dei faraoni, che si impegnò per tutta la vita a trasformare l’Egitto nel fulcro di un nuovo ordine mondiale in una auspicata età dell’oro.
Scrive tra l’altro Livia Capponi: “Fra le sopravvivenze della ‘trasfigurazione’ di Cleopatra spiccano l’esaltazione della maternità e dei figli divini, l’autocelebrazione come Venere, Terra, dea del mare e del cosmo, madre di Sole e Luna, preposta alle stagioni, e l’aspetto guerresco come signora della flotta e padrona dell’Asia. Cleopatra stessa costruì la propria immagine di dea in vita, immagine che sapeva rivolgersi non solo al popolo egiziano, ma anche al mosaico di genti e religioni del Vicino Oriente, inclusi gli Ebrei”.
L’autrice, Livia Capponi, insegna Storia antica all’Università di Pavia. Ha pubblicato studi sull’età imperiale romana, la storia del popolo giudaico, l’Egitto ellenistico e romano, tra cui “Il ritorno della fenice: intellettuali e potere nell’Egitto romano” (Pisa 2017) e “Il mistero del tempio. La rivolta ebraica sotto Traiano” (Roma 2018). Collabora con “la Lettura”, inserto culturale del “Corriere della Sera”.

Red. Cro.

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