Caserta: inquinamento alle stelle a causa della Terra dei fuochi e delle polveri sottili. Auto elettriche tra le soluzioni plausibili.

Caserta: inquinamento alle stelle a causa della Terra dei fuochi e delle polveri sottili. Auto elettriche tra le soluzioni plausibili.

È dato certo che oramai nella Terra dei fuochi ci si ammala e si muore con più frequenza rispetto ad altre aree del Paese. Questo è quanto attestato dall’Istituto Superiore di Sanità che ha evidenziato “una serie di eccessi della mortalità, dell’incidenza tumorale e dell’ospedalizzazione per diverse patologie”. Le cause sono molto note: “Tra i fattori di rischio accertati o sospetti l’esposizione a inquinanti emessi o rilasciati da siti di smaltimento illegale di rifiuti pericolosi e di combustione incontrollata di rifiuti solidi urbani”, come riportato nel rapporto dell’ISS sulla situazione epidemiologica nei 55 Comuni campani individuati dalla legge numero 6 del 2014. Se a questa situazione si aggiunge il problema delle polveri sottili il quadro appare realmente drammatico. Come disposto dal Commissario Prefettizio Maria Grazia Nicolo è stato chiuso il Corso Giannone a causa dell’enorme presenza di polveri sottili nell’atmosfera.

A Caserta il picco del Pm10 sarebbe causato sostanzialmente dalle polveri provenienti da Napoli Nord e dalle cave che circondano la città.”Fino al 2 gennaio non è piovuto e, dunque, i dati sono schizzati alle stelle inaugurando il primo sforamento del 2016. A partire dal 3 gennaio è iniziato a piovere e, dunque, i livelli di inquinamento si sono notevolmente ridotti” spiega l’Ing. Giuseppe Florino. In data 31 dicembre, dopo che le centraline sono state resettate e il conteggio è ripartito daccapo, i valori stimati dalla centralina dell’Arpac il 2 gennaio ammontano a 64 per Corso Giannone con 1 sforamento e a 83 per via De Gasperi con 1 sforamento. Una situazione veramente critica che ha provocato il limite al traffico della zona menzionata.  Le auto incidono per circa ⅓ sul totale delle polveri sottili nella zona di Caserta, quindi una possibile soluzione sarebbe quella di vendere la propria vecchia auto su siti internet che permettono di vendere la propria auto facilmente. Una soluzione valida sarebbe quella di acquistare un’auto ecologica: un’ibrida o addirittura una macchina elettrica. Il sindaco Pio Del Gaudio ha firmato un’ordinanza che favorisce l’uso delle automobili a motore elettrico o ibrido, consentendo l’accesso nella ztl a quelle elettriche e la sosta gratuita nelle strisce blu a quelle elettriche e ibride. Il sindaco inoltre ha commentato il testo dell’ordinanza firmata questo pomeriggio con i nuovi dispositivi di traffico: “La città deve essere vissuta all’insegna della mobilità sostenibile e della tutela ambientale. Ho firmato un’ordinanza che favorisce l’uso delle automobili a motore elettrico o ibrido, consentendo l’accesso nella ztl a quelle elettriche e la sosta gratuita nelle strisce blu a quelle elettriche e ibride”.

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