CAMIGLIANO – E’ venuto a mancare dopo un calvario durato quasi tre anni Tullio Vellucci Longo, l’avvocato che nel marzo del 2015 fu raggiunto da un colpo d’arma da fuoco all’addome mentre era sul balcone di casa. Il giovane, originario di Sessa Aurunca ma residente a Camigliano, si trovava in un ospedale dell’Emilia Romagna. Il tragico episodio che lasciò attoniti parenti e conoscenti del praticante notaio avvenne a Camigliano dove viveva con la moglie, nota professionista del posto. Secondo la ricostruzione che all’epoca si fece dell’episodio, la vittima si trovava sul balcone di casa nel comune dell’Agro caleno, quando sarebbe partito un colpo da un’arma da fuoco che aveva tra le mani.
Red cro.