Bellona, lavori al sistema fognario e idrico: aumenta il malcontento per i disagi che durano ormai da mesi

Bellona, lavori al sistema fognario e idrico: aumenta il malcontento per i disagi che durano ormai da mesi

BELLONA – Le strade nel Comune di Bellona fanno acqua da tutte le parti. La scarsa, se non inesistente manutenzione ordinaria, ha reso la viabilità  un vero e proprio incubo  per automobilisti e pedoni. Da oltre due mesi una importante arteria per la viabilità cittadina è chiusa per  lavori di rifacimento fognario e idrico. Non è la prima volta che tale tratto viene chiuso per settimane o mesi. Solo qualche anno fa furono eseguiti dei lavori straordinari da una ditta incaricata dal Comune per un consolidamento del tetto fognario sprofondato a causa delle continue infiltrazioni dovute a perdite della condotta idrica.
Lo stesso anno venne ricostituito l’intero manto stradale in Via A.Vinciguerra con l’incrocio  Via Aldo Moro. Non ancora chiuso il cantiere, comparvero le prime sorgenti di acqua dal fresco manto stradale.
Di fretta e furia vennero sistemate alla meglio le tubature lesionate e  rattoppato l’asfalto.
Fino ad arrivare al 10 marzo 2021 dove il profondo scavo che sta eseguendo la ditta, nuovamanete incaricata dal Comune per l’ennessimo lavoro di ripristino condotta fognaria e idrica in Via A. Moro, sta causando serie preoccupazione ai residenti.
Il Sig. G.C. comunica con una Pec all’uffico urbanistica del Comune di Bellona la rottura del tubo generale della rete idrica:

“Si comunica che è stata rotta la tubazione generale della rete idrica cittadina in Via Aldo Moro al civico n.112, alle ore 11:20 di stamani come da video riportato .
All’attualità sono le ore 12:50 e la fuoriuscita di acqua dalla tubazione generale è di altissima pressione e ininterrotta provocando lo scolo e il dilavamento nel terreno sottostante e quindi la infiltrazione al di sotto dei fabbricati. Si chiede pertanto un intervento immediato al fine di non causare ulteriori e irreparabili danni che potrebbero creare l’inagibilità dell’edificio con conseguenze per la propria famiglia che vi abita e con conseguenti danni alle persone.
“ […] al momento l’unico punto di uscita dal cancello principale….è bloccato dai cedimenti….”.
Continua il Sig. G.C. , “[…] il giorno 09 marzo 2021 sono stato costretto a sollecitare i vigili del fuoco con una Pec per un  sopralluogo dei danni causati dai cediementi…”, trattandosi di un edificio di quattro piani con adiacente una stazione di servizio carburanti.

La preoccupazione è grande e i residenti chiedono il blocco temporaneo dei lavori per verificare la corretta messa in sicurezza del cantiere , prima che lo stesso possa arrecare danni seri ed irreparabili a persone ed edifici. I residenti confidano nelle istituzioni e nelle competenze tecniche affinché si trovi una celere e definitiva soluzione.

Eusebio Lieve

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