Bagarre in Consiglio comunale: il Presidente attacca sul bilancio di previsione e propone l’azzeramento delle indennità, ma la maggioranza boccia la proposta

Bagarre in Consiglio comunale: il Presidente attacca sul bilancio di previsione e propone l’azzeramento delle indennità, ma la maggioranza boccia la proposta

PASTORANO – Se in questi mesi a qualcuno era venuto qualche dubbio in merito alla spaccatura tra il presidente del Consiglio comunale, Massimo Di Nuzzo, e la maggioranza, dopo l’ultima seduta del civico consesso, si potrà convincere dell’ormai avvenuto divorzio tra le due parti. Lunedì, infatti, il Consiglio comunale si è riunito per l’approvazione del bilancio di previsione 2013, la relazione previsionale e programmatica, e il bilancio pluriennale 2013-2015. In quella sede si è consumato un duro scontro tra il sindaco Giovanni Diana e colui che presiede l’assemblea. Quest’ultimo ha stigmatizzato il contenuto del documento finanziario, ritenendolo inesatto e poco attendibile.

“Numerosi capitoli fanno riferimento a spese superflue, che non sono dirette a soddisfare in concreto l’interesse generale- ha tuonato Di Nuzzo -, e spesso in contrasto con le finalità dell’ente e con i principi di buona amministrazione. Altre anomalie sono state riscontrate nei riguardi del personale che, a fronte di due pensionamenti avvenuti nel 2012, vede la spesa invariata e in alcuni casi aumentata”, ha attaccato il Presidente. Contestualmente ha dichiarato di aver presentato sedici emendamenti che “ proponevano una drastica riduzione delle spese ritenute ‘improponibili’ e in particolare l’azzeramento delle indennità del Sindaco e degli Amministratori per un risparmio complessivo pari a circa 19mila euro e una proposta di migliorare alcuni servizi esistenti prevedendo anche la realizzazione di un campo da calcio nella frazione di Pantuliano e la riqualificazione dell’area cimiteriale (cosiddetto lato nuovo), mediante la sistemazione dei viali e la realizzazione di una rete fognaria per un totale di circa 30mila euro”.

L’attacco di Di Nuzzo ha trovato la ferma risposta del primo cittadino, il quale, riguardo agli emendamenti, ha ribattuto: “Riguardo all’emendamento presentato dal Consigliere Di Nuzzo Massimo, il Sindaco e il gruppo di maggioranza ritengono di collegarsi a quanto deciso nel proprio parere sia dal Responsabile dell’Area Contabile, sia per quanto riguarda il Revisore dei conti. Premesso ciò, riteniamo opportuno in fase di assestamento di accogliere alcune specifiche richieste inserite nel detto emendamento, e specificamente: il contributo a sostegno della funzione sociale ed educativa degli oratori parrocchiali, l’acquisto di apparecchiature di amplificazione audio per la sala del Consiglio Comunale; spese per la biblioteca comunale e, se possibile, la riqualificazione del cimitero comunale”.

In merito all’approvazione del bilancio, la fascia tricolore ha aggiunto: “Nonostante le ristrettezze economiche (tagli effettuati dallo Stato, ecc.) che hanno inciso sulle entrate comunali, abbiamo cercato di preservare tutto quanto, risparmiando sulle spese (telefoni, servizio scuolabus, manifestazioni, ecc.) non incidendo su spese importanti per la società (es. assistenza in generale, ecc.). Siamo l’unico Comune che non ha istituito la compartecipazione degli alunni per usufruire del servizio scuolabus”.

Le incongruenze riscontrate nell’importante documento di programmazione economica, non hanno convinto nemmeno il Consigliere di minoranza Gaetano Di Gaetano, il quale ha dichiarato in assemblea: ”Non sono soddisfatto dell’introduzione del sindaco sul punto all’ordine del giorno. Rimango fermo sulle mie posizioni e su quanto già discusso in Commissione Finanziaria, e quindi annuncio il mio voto contrario”.

Red. pol.

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