Anche la sezione del PD interviene sulla questione Tares dopo l’occupazione del Comune di ieri

Anche la sezione del PD interviene sulla questione Tares dopo l’occupazione del Comune di ieri

PIGNATARO M. – Anche la sezione del Partito Democratico interviene sulla questione Tares:

Il Governo Monti ha stabilito che la TARES è una tassa con la quale i cittadini devono pagare, integralmente, il costo dello smaltimento dei rifiuti nel proprio comune, oltre a finanziare i servizi indivisibili dell’ Ente (pubblica illuminazione, tenuta del verde pubblico, pulizia dei locali scolastici etc.)

In base al piano industriale presentato dalla Pignataro Patrimonio il costo complessivo per lo smaltimento dei rifiuti sul territorio di Pignataro Maggiore è pari a circa 1.550.000,00 € (ovvero 270 € per abitante) di cui 640.000 € in spese di personale.

Appare evidente la grave anomalia strutturale di questa società che solo per i costi del personale impiega oltre il 40% delle proprie risorse. Oneri destinati a gravare, ancora per anni, sulle tasche dei contribuenti pignataresi, che di questo sicuramente ringrazieranno l’Amministrazione Magliocca.

Il circolo del Partito Democratico di Pignataro Maggiore, consapevole del gravissimo e delicato momento di crisi economica che scuote il Paese, tanto da minare le stesse relazioni sociali e la fiducia nelle istituzioni democratiche, sa bene che sarebbe troppo semplice cavalcare opportunisticamente lo sconforto, il dolore e la disperazione di chi non ce la fa.

Il Partito Democratico, nella piena assunzione della propria responsabilità politica, non seguirà mai le orme di qualche ritrovato aizzatore di popolo.
Non inciterà mai i cittadini ad agire contro i loro stessi interessi, ben consapevole che i disagi e i disservizi derivanti dalla proposta di sospensione o annullamento della TARES avrebbero, a stretto giro, effetti devastanti sull’intera collettività.

I masaniello chiedono, strillanti, la caduta dell’Amministrazione e l’abrogazione della TARES: in poche parole ci vogliono
senza Governo, al buio e…cu a munnezza dint’a casa.

Così, forse, potranno tornare a fare i loro “AFFARI” di un tempo.

 07/03/14

 Circolo di Pignataro Maggiore

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