Alla scuola media “Martone” gli alunni scoprono il giornale e preparano “La Voce” della scuola

Alla scuola media “Martone” gli alunni scoprono il giornale e preparano “La Voce” della scuola

PIGNATARO M. – A Barbiana, alla scuola di Don Milani, il giornale era una materia scolastica. Aveva la stessa dignità della Storia. Perché Don Milani pensava che ai bambini di campagna bisognava spiegare soprattutto cosa succedeva in città. A Barbiana non erano concessi svaghi inutili: non si giocava né a calcio balilla né coi palloni, ma si leggeva il giornale tutte le mattine. Per due motivi: per insegnare la lingua italiana e per far capire meglio la società. Nel giornale infatti, per Don Milani si poteva capire sia quella che questa. Don Milani del resto aveva intorno a se ragazzi di ceto contadino che avevano bisogno prima di ogni altra cosa di sapersi esprimere e capire il mondo che li circondava. Bisognava partire dal giornale per capire il mondo, il benessere e le sue ingiustizie. E’ proprio questo messaggio di don Milani che i docenti della scuola Secondaria di Pignataro, hanno saputo cogliere, coinvolgendo gli alunni in un progetto molto interessante: quello di cercare di colmare le lacune, dovute ad un ambiente con pochi stimoli culturali, coinvolgendoli ed appassionandoli alla lettura. E’ nato così il laboratorio di giornalismo della scuola che sta preparando il giornale “La Voce” che affronta i problemi dell’ambiente, della legalità, del territorio. Ma anche problemi storici come i problemi dell’emigrazione, del lavoro e dell’ambiente Il giornale, ricco di interviste e curiosità, presenta una redazione “molto affollata” alla quale, il giovedì, partecipano gli alunni di tutte le classi seconde e terze. Questi hanno già realizzato commenti, ricerche e raccolto interviste a Padre Angelo Gutturiello, Missionario in Burundi, Suor Chiara Damiana, Badessa delle clarisse di Pignataro, al parroco don Pasqualino Del Vecchio, al Maresciallo dei Carabinieri Antonio di Siena,  al comandante dei vigili urbani Alberto Parente, a diversi nonni e personaggi locali. Tra gli articoli di attualità: il Presepe vivente, il Concerto di Natale, il Consiglio comunale ragazzi, la figura di don Bosco e di Madre Teresa di Calcutta, le adozioni a distanza e la visita in Francia degli alunni di seconda per il gemellaggio  Il  progetto è stato voluto dal Dirigente Scolastico e giornalista, prof. Paolo Mesolella  per sensibilizzare gli alunni e allo stesso tempo documentare la storia e la vita scolastica cittadina.

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