Agricoltura e impegno sociale ieri in Fiera attraverso la “Nuova Cooperazione Organizzata”

Agricoltura e impegno sociale ieri in Fiera attraverso la “Nuova Cooperazione Organizzata”

PASTORANO – Agricoltura e impegno sociale ieri in Fiera attraverso la “Nuova Cooperazione Organizzata”, il consorzio che raggruppa quattro cooperative sociali che hanno in gestione beni comuni e confiscati alla camorra e presente all’evento con uno stand dedicato all’iniziativa “Facciamo un pacco alla camorra”. Il consorzio, infatti, ha curato un convegno dedicato alla prima festa nazionale dell’agricoltura sociale, che si terrà a Napoli il 22 e il 23 Giugno 2013, in concomitanza con la tappa Napoletana del Festival itinerante dell’Impegno Civile organizzato dal comitato Don Peppe Diana. Obiettivo del consorzio è sviluppare un nuovo  welfare innovativo locale attraverso l’esplorazione di  nuove  forme di integrazione  tra profit e non profit, tra pubblico e privato, coinvolgendo i cittadini in un percorso di riappropriazione del territorio campano volto alla creazione un’economia sociale come antidoto a un’economia criminale.

Anche un po’ di Europa in Fiera Agricola quest’oggi con la visita dell’europarlamentare Andrea Cozzolino e Corrado Martinangelo, coordinatore campano della segreteria del presidente Commissione Agricoltura al Parlamento Europeo, Paolo De Castro, che ha definito la IX edizione di Fiera Agricola «una panoramica articolata delle produzioni di eccellenza, tratto distintivo del made in Italy agroalimentare».

Intanto, proseguono le attività dedicate alla bufala mediterranea italiana: oggi gli esperti dell’Associazione nazionale allevatori specie bufalina (Anasb) decretaranno i capi di bestiame campioni, giudicando le caratteristiche morfologiche, produttive e funzionali degli animali. Tracciabilità della filiera bufalina è stato, invece, il tema al centro del convegno di ieri “Terra di Lavoro e sviluppo della bufala mediterranea italiana”, curato dall’Associazione regionale allevatori della Campania (Arac), in collaborazione con l’Anasb. Il tema è stato affrontato con il consigliere regionale con delega all’Agricoltura Daniela Nugnes: «Attraverso il deliberato tracciabilità regionale sono state tutelate tutte le parti della filiera. Ovviamente, per evitare furbate, abbiamo sin da subito richiesto anche alle altre regioni che detengono il marchio Dop, di aderire al sistema tracciabilità, che pone la condizione della volontarietà da parte degli addetti ai lavori, per cui bisogna far passare il messaggio che tracciabilità è sinonimo di sicurezza e qualità e che solo acquistando questa consapevolezza saremmo pronti alle sfide di mercato del futuro».

Domani, giornata conclusiva della IX edizione di Fiera Agricola, si terrà la tavola rotonda: “Coltiviamo la ripresa: opinioni a confronto”; interverranno con Antimo Caturano: S. Giaquinto, Assessore all’Agricoltura Provincia di Caserta; dr. M. Iandoli – Banca della Campania; dr M. Zannini – pres. Naz.le di Acli Terra e il dr. F. Liverini, vicepresidente Unione Industriali di Benevento.

C.s.

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