“TuttoD’UnFiato”: Le zitelle ai tempi di facebook

“TuttoD’UnFiato”: Le zitelle ai tempi di facebook

TUTTOD’UNFIATO – Mi piace studiare i fenomeni prodotti dalle debolezze del genere umano.

Ammetto di amare l’antropologia in moltissime sue forme al punto che trovo addirittura avvincente osservare i più patetici e disperati casi umani che, volendo essere buona, potrebbero gareggiare tranquillamente nella maratona dell’indole fugace e grottesca!

Prendiamo, a caso, le mezze mele (femmine) che per una ragione o per un’altra si ritrovano a vivere la vita senza l’altra metà della mela d’ordinanza…

È chiaro e ovvio che la prima cosa da fare per ricominciare a vivere è cambiare lo status sentimentale su facebook.

Il primo mese costoro si nutrono di slogan e massime tipo”evviva la libertà!”, ”sono single, non disperata”, ”finalmente in pace con me stessa” ecc ecc… e chiaramente pensano bene di farlo presente pubblicamente su fb un minuto si e cinque no, certe di non dare nell’occhio a chi magari con malizia e strafottenza comincia a sospettare problemi irrisolti di Alzheimer.

Al secondo mese attraversano la fase cinica e giudiziosa in cui maturano inestimabili teorie secondo le quali ”gli uomini, quelli simpatici, sono brutti. Quelli belli sono stronzi. Quelli belli e simpatici sono gay. Quelli belli, simpatici ed eterosessuali, sono fidanzati. Quelli non bellissimi ma simpatici non hanno cervello. Quelli non bellissimi, simpatici e ricchi, sono frivoli. E diffondono le loro sgrammaticate idee sul web alternandole alla pubblicazione di foto e citazioni della sfigata del telefilm di turno, perché in questi casi mostrarsi autoironiche e solidali è essenziale!

Al terzo cominciano a manifestare con prudenza e parsimonia un frugale abbattimento alternato ad un latente ma profondo incazzamento contro il mondo maschio articolabile nello status degli stauts ”Chi non mi vuole non mi merita”.

Dal quarto mese in poi si avviano al termine dell’opera di auto convincimento mode-on che mettono in pratica per giurare prima agli altri e poi a se stesse che ‘’Single è meglio’’. E lo fanno con così poco principio e originalità che, per sottolineare la loro non più nuova situazione sentimentale, arrivano a scrivere battute spiritosissime e pertinentissime del tipo ‘’Nel mio intimo c’è SOLO Chilly’’… omettendo che in realtà c’è anche tutto il personale addetto alla vendita!

Meta Fisica

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