PIGNATARO M. – Nonostante la concomitanza con altri eventi, ha riscosso un buon successo e tanti attestati di stima il “Festival Musica Jazz & Moderna”, evento organizzato dall’associazione musicale e di promozione sociale “ModernartMusic”, con il patrocinio dell’ Ente Provinciale del Turismo di Caserta, del Comune di Pignataro Maggiore e della Pro Loco “Pinetarium”. La manifestazione si è chiusa con l’esibizione (domenica 31 agosto) dell’East Side Organ Project e il raffinato jazz “incrociato” con melodie come la famosa “Sunny” di Bobby Hebb. Una serata fatta di virtuosismi e di semplicità, iniziata con l’interpretazione dell’Humanity Jazz Quartet, che pure ha impressionato positivamente il pubblico.

La bella serata dell’area del Parco San Giorgio ha ricalcato in termini di apprezzamenti quanto già accaduto sabato sera (30 agosto), quando sul palco allestito in piazza Umberto I sono saliti prima i concertisti dell’Acoustic Track Jazz Quartet, con la loro musica raffinata, e quindi il Modern Group. Proprio quest’ultimo, con il progetto “Terra”, ha intrattenuto i presenti con un repertorio fatto di canzoni note e particolarmente “impegnate”. Dalla musica dei Banco del Mutuo Soccorso alle melodie “calde” di Sting e dei Police fino a De André, il gruppo ha riscosso gli applausi e l’apprezzamento di tanti appassionati.

Insomma, gli organizzatori di questa seconda edizione del festival possono mettere in conto un bilancio positivo, nonostante le difficoltà e la poca sensibilità mostrata in qualche caso proprio dalle istituzioni. Vista la presenza di artisti di caratura internazionale, Pignataro non può che augurarsi anche la terza edizione di questo appuntamento artistico.

Red.